la decisione del pm

Milano, per la prima volta il rapinatore seriale Bilal finisce in un carcere minorile

Bilal è stato fermato per la sesta volta in pochi giorni in piazza Luigi di Savoia dove aveva appena rapinato due giovani.

Milano, per la prima volta il rapinatore seriale Bilal finisce in un carcere minorile
Pubblicato:
Aggiornato:

Dopo l'arresto in un primo tempo era stato inviato in un centro di accoglienza torinese perché avendo sempre dichiarato l'età di 12 anni è sempre stato considerato non imputabile ma dopo avergli fatto accertamenti medici si è rilevato che potrebbe invece avere almeno 1 o 2 anni in più.

 Il rapinatore seriale Bilal finisce in carcere

MILANO - E' stato arrestato decine di volte l'ultima delle quali però gli è costata la prigione. Bilal, il rapinatore minorenne marocchino noto per i ripetuti furti e accompagnamenti in comunità cui sono seguite altrettante fughe per tornare a delinquere, è stato arrestato ed è stato trasferito al Cpa di Torino.

Secondo i periti avrebbe 13 o 14 anni

Lo ha deciso il pm della procura dei minorenni di Milano Pietro Moscianese Santori, che dopo l'ennesima rapina commessa la scorsa notte, ha giudicato fondata l'ipotesi che il ragazzino non abbia 12 anni e quindi non sia punibile, come sempre affermato dall'arrestato che si trova in Italia non accompagnato e senza documenti, ma abbia in realtà un'età compresa trai 13 e 14 anni, come emergerebbe dalle analisi ossee del Labanof, il Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense dell'Università degli Studi di Milano.

Sesta rapina in pochi giorni

Questa notte poco dopo le due, Bilal assieme a un complice 16enne, anche lui marocchino e trasferito al Cpa di Torino, è stato fermato per la sesta volta in piazza Luigi di Savoia dove aveva appena rapinato due italiani di 31 e 20 anni: i due minorenni hanno strattonato le vittime e hanno strappato loro le collanine d'oro, staccate anche grazie all'uso si una piccola tronchesina. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura che hanno bloccato Bilal e il complice e restituito ai rapinati parte della refurtiva, ossia il ciondolo delle due collanine strappate. Per Bilal si è trattato della sesta rapina dal 2 ottobre a ieri notte.

 

 

 

Seguici sui nostri canali