Violenze Duomo, salgono a 10 le vittime. I due fermati erano i "capi branco"
A indirizzare gli amici verso le vittime pare ci fossero proprio i due giovani fermati nei giorni scorsi.
Sale ancora il conto delle vittime della notte di Capodanno, quando in Piazza Duomo almeno 10 ragazze sono state aggredite, moleste e derubate da decine di giovani appartenenti a "branchi" diversi. A capeggiare pare ci fossero proprio i due ragazzi fermati due giorni fa, un 18enne di Milano e un 21enne di Torino, che indirizzavano il proprio gruppo scegliendo le vittime da accerchiare.
Convalidato il fermo
Il gip di Milano Raffaella Mascarino che si sta occupando del caso ha convalidato il fermo effettuato mercoledì nei confronti di Abdelrahman Ibrahim, il 18enne di Milano che si dichiara innocente. Le accuse nei confronti del giovane sono quelle di violenza sessuale di gruppo, rapina e lesioni.
Secondo i pm sono proprio Ibrahim e Abdallah Bouguedra, il 21enne torinese che aveva anche scritto a una delle vittime dopo le molestie, ad aver intrattenuto i primi approcci con le vittime, scegliendole e guidando il branco di amici.
Salgono a 10 le vittime
Nella giornata di ieri, 13 gennaio 2022, gli inquirenti hanno ascoltato altre due ragazze oltre alle 9 vittime accertate e, in seguito alle testimonianze, sono ufficialmente salite a 10 le giovani molestate e aggredite quella notte.
La decima vittima potrebbe essere la ragazza che si trovava a Milano col fidanzato e che, una volta tornata a Genova dove vive, ha sporto denuncia proprio per violenze subite in Duomo.