Maltempo, nel milanese circa 100 interventi: si contano i danni
Si registrano tetti scoperchiati e alberi caduti. Fiumi al momento sotto controllo
Milano e la Lombardia sono ancora alle prese con i danni causati dai forti temporali che si sono abbattuti sulla regione durante il weekend. Dopo i violenti temporali di sabato pomeriggio, che hanno colpito il capoluogo lombardo e l'hinterland, aumentano le preoccupazioni per un possibile ritorno delle tempeste.
Maltempo, nel milanese circa 100 interventi
MILANO - Nonostante i danni relativamente minori rispetto a quelli causati un mese fa, i cittadini di Milano sono ancora in allerta. I parchi restano chiusi a causa dell'allerta meteo e i cancelli dei cimiteri sono stati sbarrati per evitare incidenti durante i temporali.
La situazione dei fiumi Lambro e Seveso, monitorati attentamente a seguito delle forti piogge, al momento è nella norma. Tuttavia, le previsioni indicano la possibilità di nuove piogge nella regione.
I vigili del fuoco continuano gli interventi di soccorso in diversi comuni dell'hinterland, soprattutto a sud di Milano.
Particolarmente colpito il Sud Ovest Milano
Come riporta il Giornale dei Navigli l’area che ha subito maggiori danni è quella compresa tra Buccinasco, Corsico e Trezzano. A Buccinasco una tettoia è finita in mezzo alla strada, bloccando tutta la carreggiata, esattamente come era successo a fine luglio con la tempesta che si era abbattuta di notte.
Tetti scoperchiati anche a Corsico, in piazza Libertà, dove è crollata la copertura provvisoria di un palazzo, colpito in modo critico dal temporale di luglio. Sempre a Buccinasco si registrano rami caduti in via Primo Maggio, uno piombato sul chiosco davanti al cimitero e, in via Guido Rossa, un comignolo che si è staccato dal tetto finendo sul cornicione del palazzo. A Corsico hanno subito danni anche alcuni bar del centro, con i dehors distrutti dalle raffiche di vento.
Situazioni complicate anche a Trezzano, Zibido e Cesano
A Trezzano un albero è caduto su via Morona e una tettoia ostacola il passaggio sul ponte che passa sopra la strada Vigevanese. Situazione critica anche sulla strada che da Trezzano porta a Zibido, con un grosso albero precipitato.
A Zibido molte zone sono senza elettricità né acqua per un guasto alle centraline dovuto al maltempo.
Attenzione per chi viaggia sulla tangenziale ovest: all’altezza di Assago, un albero caduto ha causato la chiusura di una carreggiata e si viaggia su una sola corsia, con traffico rallentato anche nelle corsie opposte per curiosi. Per fortuna, non sono stati registrati feriti.
Compromessa l'agricoltura
La Confederazione italiana agricoltori segnala ingenti danni alle produzioni agricole, agli edifici, alle attrezzature e ai mezzi di lavoro delle imprese agricole. I danni più gravi si registrano nelle zone del Parco del Ticino, dell'Abbiatense e del Vigevanese, oltre a Treviglio e Bergamo.
I campi coltivati sono stati allagati e devastati, le serre danneggiate e i tetti di stalle e magazzini sono stati scoperchiati. La mancanza di elettricità ha causato ulteriori problemi di natura tecnica.