Il video dell'ennesima aggressione a operatori Atm (motivo dello sciopero lampo di oggi)
A proclamare lo sciopero d'urgenza di questa mattina sono state tutte le maggiori sigle sindacali: Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cosal, Ugl e Orsa.
Mattinata di sciopero dei mezzi Atm dopo le ultime aggressioni al personale Atm nello scorso weekend. La metropolitana milanese è completamente bloccata fino alle 15.00.
Il video dell'ennesima aggressione a operatori Atm
MILANO - Martedì nerissimo questa mattina a Milano per lo sciopero che le maggiori sigle sindacali del trasporto pubblico hanno proclamato per oggi, martedì 11 ottobre dopo le ultime aggressioni al personale Atm nell'ultimo fine settimana.
(Video dalla pagina Welcome to Favelas)
La situazione dei mezzi a Milano
La metropolitana di Milano è completamente bloccata, alle 8.45 tutti i treni si sono fermati (i treni partiti dai capolinea prima delle 8.45 hanno proseguito fino a destinazione). Atm conferma il tutto: «Considerate possibili maggiori attese per bus, tram e filobus». La regolarità del servizio dovrebbe riprendere dopo le 15. Lo sciopero non coinvolge i dipendenti di Trenord.
L'aggressione sulla M3 Lodi nell'ultimo weekend
Il video che pubblichiamo mostra chiaramente quella che è stata l'ultima aggressione in ordine di tempo nell'ultimo weekend. Un giovane di 25 anni, che in mattinata era già stato soccorso perchè trovato disteso sulla banchina in stato di incoscienza ha preso poi a girovagare con un paletto di ferro in mano chiaramente fuori controllo e in stato confusionale. Il suo bersaglio era l'addetto Atm alla fermata della linea gialla di Lodi. Ha preso ad inseguirlo per aggredirlo fino al gabbiotto accanto ai tornelli. Dal video si vede che insieme all'uomo c'è una donna, forse la madre, che cerca di dissuaderlo dalle sue intenzioni urlando "chiamo la polizia".
La nota del sindacato
“A pochi giorni dall’incontro in prefettura di Milano dove abbiamo ribadito la nostra posizione in merito alle aggressioni al personale, registriamo ancora altre pesanti aggressioni. Chiediamo specifici provvedimenti indirizzati a prevenire e scoraggiare le aggressioni al personale front-line del Gruppo ATM. Chiediamo pene certe per chi commette questo genere di reati ai danni di tutte le lavoratrici e i lavoratori che operano “Front line”.