Le indagini proseguono

Ha ucciso a colpi di accetta il medico al Policlinico di San Donato: ecco chi è il killer?

Nulla di quello che ha raccontato Benedetto Bifronte è appurato, almeno per ora, dalle indagini dei carabinieri.

Ha ucciso a colpi di accetta il medico al Policlinico di San Donato: ecco chi è il killer?
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Ecco chi è il killer che ha ucciso a colpi di accetta il medico nel parcheggio del Policlinico di San Donato: le indagini.

Uccide medico a colpi di accetta: chi è il killer di Rozzano

ROZZANO – Come riporta Giornale dei Navigli, davanti ai carabinieri ha farfugliato che non conosceva il medico che ha ucciso, poi ha cambiato versione, dicendo che il dottore gli aveva “fatto una flebo” mesi fa, ma non ricordava il suo nome.

Una versione confusa quella fornita ai carabinieri da parte del killer

Ma nulla di quello che ha raccontato Benedetto Bifronte è appurato, almeno per ora, dalle indagini dei carabinieri. Non esistono referti, circostanze che possano confermare la versione dell'uomo, 62enne di Rozzano, nato a Messina, pregiudicato per truffe e armi. Rimane da chiarire il movente del terribile omicidio.

La dinamica dell'omicidio

Giorgio Falcetto, medico 76enne, stava entrando al Policlinico di San Donato dove lavorava, era al volante della sua Chevrolet quando la macchina di Bifronte, un'Alfa 147, ha urtato di proposito la vettura del medico, forse a causa della sosta di quest'ultima in una corsia riservata alle emergenze. Il dottore è quindi uscito ed è iniziata la discussione.

A quel punto il 62enne ha preso un'accetta e ha colpito Falcetto alla testa, provocandogli lesioni gravissime. L'uomo è stato portato di corsa in ospedale, ma dopo un giorno di agonia non ce l'ha fatta ed è morto. Il killer si è dato alla fuga ed è stato trovato dai carabinieri, a cui ha confessato il delitto.

L'arma del delitto rinvenuta in una cantina a Rozzano

In una cantina a Rozzano, i militari hanno trovato l'arma che il killer aveva inizialmente detto di aver gettato in un tombino. Le indagini dovranno chiarire ogni dettaglio dell'efferato omicidio, a partire dal movente e capire se si sia trattato di un gesto mirato. Bifronte è stato portato in carcere, dovr4à rispondere delle accuse di omicidio volontario.

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