Arrestato nel milanese un complice del 24enne che ha steso un cavo d'acciaio in mezzo alla strada
Il giovane si è presentato assieme al suo avvocato negli uffici della Questura di Monza
Era avvenuta nella notte di giovedì scorso l'ennesima bravata, che avrebbe potuto finire con un esito drammatico. Un 24enne, insieme a due complici che poi erano fuggiti, per "divertirsi, visto che si annoiava", ha teso un cavo d'acciaio a 140 centimetri da terra lungo le due corsie di viale Toscana, in direzione di viale Isonzo.
Cavo d'acciaio teso in mezzo alla strada: si costituisce un complice
MILANO - Si è presentato in Questura a Monza uno dei due complici di Alex Baiocco, il 24enne in carcere per aver tirato un cavo d'acciaio ad altezza uomo in strada in viale Toscana, a Milano, nella notte del 4 gennaio 2024. Si tratta di Michele Di Rosa, 18enne residente a Cologno Monzese.
Arrestato con l'accusa di blocco stradale
Come riporta Prima La Martesana, il complice è arrivato assieme al suo avvocato di fiducia nella serata di sabato 6 gennaio. E' stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria con l'accusa di blocco stradale aggravato, la stessa che è rimasta in piedi nei confronti di Baiocco, per il quale le ipotesi di tentata strage e di attentato alla sicurezza dei trasporti sono venute meno.
Il 18enne aveva noleggiato lo scooter elettrico
Baiocco aveva agito insieme a due persone, di cui però non si avevano tracce. Fino a sabato notte, almeno per uno dei due. Di Rosa era già stato identificato dai Carabinieri a seguito delle prime indagini. E' stato lui a noleggiare lo scooter elettrico utilizzato dai tre per raggiungere viale Toscana.
Si attendono le decisioni del gip di Monza
Il provvedimento cui è stato sottoposto il 18enne colognese verrà vagliato nei prossimi giorni per la convalida da parte del giudice per le indagini preliminari di Monza Andrea Giudici.