Movida violenta: la Procura chiede condanne per Baby Gang e Simba La Rue

La Procura di Milano ha chiesto le condanne per i due trapper coinvolti nella violenta aggressione a colpi di arma da fuoco avvenuta a Milano nella notte tra il 2 e il 3 luglio 2022 in una delle strade della movida.

La Procura chiede condanne per Baby Gang e Simba La Rue

MILANO - I trapper Baby Gang (21 anni)  e Simba La Rue (22 anni) erano già stati condannati  a seguito della violenta rissa che ha visto coinvolte più di dieci persone, con l’uso di armi da fuoco, la notte tra il 2 e il 3 luglio scorso in via Alessio di Tocqueville, luogo noto della movida milanese, in cui rimasero feriti due senegalesi.

Il rito abbreviato: le condanne

Oggi dalla Procura di Milano, nel processo con rito abbreviato, arriva la richiesta di 5 anni e 8 mesi per Simba La Rue e di 4 anni e 8 mesi per Baby Gang per i fatti del luglio 2022. Il pm ha chiesto in totale otto condanne.

Il gruppo è accusato di rissa, rapina, lesioni aggravate e porto abusivo della pistola usata quella notte ma mai ritrovata. Nell'indagine coinvolti anche due minorenni che però verranno giudicati con procedimento separato.

In carcere dall'ottobre 2022

I due attualmente stanno scontando la pena in carcere a 4 anni e 10 mesi dall'ottobre 2022 ma nelle scorse settimane Baby Gang, al secolo Zaccaria Mouhi, in obbligo di dimora, ha ottenuto il permesso del magistrato di sorveglianza e dalla questura (aveva infatti l'ordine di non entrare a Milano) per esibirsi al concerto di Lazza all'Ippodromo.

Le altre condanne

Per quanto riguarda gli altri imputati, per Faye Ndiaga che sparò il colpo all'indirizzo dei due senegalesi è stata chiesta la pena più alta (6 anni) mentre per altri imputati, Eliado Tuci e Pape Loum sono stati chiesti 4 anni e 8 mesi e altri 4 anni e 4 mesi sono stati chiesti per Alassane Faye e Andrea Rusta. Condannato a 3 anni e 8 mesi il manager dei trapper Malippa, all'anagrafe Mounir Chakib.