No dad, anche gli studenti del liceo Tito Livio protestano a scuola
Le manifestazioni si allargano con l'adesione di sempre più studenti che chiedono lo stop della didattica a distanza e il rientro, in sicurezza, sui banchi di scuola.
No dad, anche gli studenti del liceo Tito Livio protestano a scuola.
No dad, anche gli studenti del liceo Tito Livio protestano a scuola
MILANO – Gli studenti del Manzoni fanno scuola, è il caso di dirlo. In molti hanno seguito l’esempio dei ragazzi del liceo milanese che hanno protestato giorno e notte contro la chiusura delle scuole. Oggi, a occupare con zaini e libri il cortile della scuola, sono stati gli studenti del Tito Livio.
Dopo gli studenti del Manzoni la lotta continua
“Dopo il Manzoni, si allarga la lotta nelle scuole di Milano”, ha scritto la pagina Milano InMovimento, pubblicando le foto della protesta. “Di poco fa la notizia che alcune studentesse e studenti hanno occupato il cortile interno del liceo di via Circo. La protesta verte sulle stesse parole d’ordine di quella del Manzoni. Seguiranno aggiornamenti”, scrivono sui social.
La protesta nelle scuole si allarga
Le manifestazioni, quindi, si allargano, con adesione di sempre più studenti che chiedono lo stop della didattica a distanza e il rientro, in sicurezza, sui banchi di scuola.
L’esasperazione cresce anche all’Istituto Falcone-Righi di Corsico
Una protesta condivisa anche da molti studenti dell’Istituto Falcone-Righi di Corsico che sebbene non stiano occupando o manifestando davanti alla scuola, hanno voglia di tornare sui banchi, esasperati dalla didattica a distanza.
Posizioni differenti a Corsico
A Corsico però le opinioni sono divise: c’è chi sostiene la riapertura immediata della scuola, rispettando le norme di distanziamento e sicurezza, e chi ancora non se la sente di tornare in presenza. La riapertura, secondo le ultime informazioni, potrebbe slittare a lunedì 18 gennaio, con una presenza al 50%.