Continui blackout a Milano: Porta Romana passa 10 ore al buio e in Città Studi anche i negozi si spengono
Continuano i blocchi di corrente che ormai da giorni hanno colpito diverse zone della città: oggi è toccato Porta Romana e Città Studi.
Sono ormai quasi quattro giorni che in tutta Milano si rilevano blackout generalizzati e prolungati. Il motivo, ormai si sa, è l'elevata temperatura e l'aumento dei consumi. Unareti è all'opera 24 su 24 con le proprie squadre per potenziare gli impianti ma anche oggi, giovedì 17 giugno, sono state diverse le segnalazioni di blocchi più o meno momentanei. In totale si contano un'ottantina di blocchi nel servizio tra lunedì e mercoledì.
Blackout di giovedì 17 giugno
Oggi i blackout si sono verificati in città studi e in pieno centro, per circa mezz'ora, dove diversi negozi sono rimasti al buio. Anche la Rinascente è stata colpita da un blocco prima di pranzo, costretta ad evacuare i locali e far uscire tutti i clienti. Anche la zona di Porta Romana, rimasta senza corrente anche dalla serata di ieri fino all'alba di oggi (per circa 10 ore), è tornata nuovamente al "buio" senza condizionatori né ventilatori. Ma non solo, nella notte tanti allarmi sono scattati con il blackout impedendo ai residenti di riuscire a dormire.
Squadre di Unareti all'opera 24 ore su 24
Unareti ha comunicato che date le riparazioni in corso e le temperature particolarmente elevate e l'aumento dell'uso dei condizionatori del 25% permane lo stato di allerta lanciato nei giorni scorsi, non escludendo così nuovi disservizi. La società ha quadruplicato le squadre di pronto intervento, al lavoro 24 ore su 24 per ultimare le attività di riparazione dei guasti che si sono verificati negli ultimi giorni e riportare la rete al suo assetto standard.
La società che gestisce la distribuzione di energia ha spiegato di aver raddoppiato gli investimenti rispetto a 3 anni fa, 100 milioni nel 2021. Anche il sindaco Sala ha spiegato che è previsto un piano di investimento non indifferente, ma per le opposizione doveva essere fatto prima.
Polemica politica
“Mentre interi quartieri della città restano al buio da giorni, il sindaco Sala si limita a esortare A2A, la partecipata del Comune che gestisce l’energia elettrica a Milano, a effettuare maggiori investimenti. Cosa aspetta il primo cittadino a intervenire sui vertici dell’azienda, che lui in parte ha scelto in prima persona? È evidente che questi disservizi siano la conseguenza di anni di mala gestione, trascorsi con il silenzio colpevole dell’amministrazione di sinistra. È dall’inizio di giugno che la città subisce continui blackout, oggi perfino in corso Vittorio a Emanuele e a Porta Romana. Il sindaco si svegli e intervenga subito”.
Questo il commento dei candidati di Fratelli d'Italia al consiglio Comunale, Chiara Valcepina, presidente del circolo Imprese e professioni, e Francesco Rocca, presidente milanese di Gioventù Nazionale, in una nota diffusa nelle scorse ore.