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"Colors to draw peace": i disegni dei bambini ucraini in mostra a Palazzo Lombardia

Nell'esposizione si potranno ammirare disegni sulla vita in tempo di guerra di bambini e ragazzi dai 5 ai 17 anni

"Colors to draw peace": i disegni dei bambini ucraini in mostra a Palazzo Lombardia
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Apre i battenti da domani, venerdì 12 gennaio, a Palazzo Lombardia "Colors to draw peace",  una mostra di disegni dei bambini ucraini nata nelle ore successive alla tragica mattinata del 24 febbraio 2022, primo giorno di guerra a Kherson.

Palazzo Lombardia ospita una mostra di disegni fatti dai bambini ucraini

MILANO - Palazzo Lombardia ospita Colors to draw peace, esposizione di disegni dei bambini ucraini, aperta al pubblico da domani 12 gennaio e fino al 29 gennaio, nello Spazio IsolaSet di Palazzo Lombardia.

Nella conferenza stampa anche gli autori collegati dall'Ucraina

Questa mattina la conferenza stampa di presentazione, svolta in collegamento video con 200 bambini e le loro famiglie in Ucraina. L'esposizione, con più di 2.500 disegni, ha già fatto tappa in diverse regioni e al Parlamento europeo. Contiene disegni di bambini e ragazzi dai 5 ai 17 anni, progetto Birds of Peace e Watermelon, disegni dei bambini di Irpin, disegni dei bambini di Zhitomir e Chernigov del progetto realizzato dalla fondazione Terre des Hommes in Ucraina, opere dei rifugiati ucraini a Milano risultato dei workshop IntegrArte dell'associazione Forum Donne Italia.

Fontana: "un segno di attenzione verso il dramma che stanno vivendo"

"Ospitare in Regione la mostra dei disegni dei bambini ucraini è un segno di attenzione verso il dramma che si sta vivendo in quelle terre. Ascoltare la voce dei giovani è un'operazione necessaria e lo è ancor di più nei luoghi dove manca la pace", ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana, presente alla conferenza stampa. "La sofferenza delle persone e dei bimbi - ha proseguito il governatore - non deve passare in secondo piano: è estremamente importante dare la possibilità ai ragazzi di esprimere il loro punto di vista e il loro messaggio su una realtà terribile che non deve essere dimenticata".

La presidente di una delle associazioni organizzatrici della mostra

Natalia Siassina, presidente dell'associazione Vitaworld, tra gli organizzatori della mostra insieme a Vitaukr, Forum Donne Italia, Art School Kherson, Amtares ha affermato: "In questo momento storico in cui la guerra rischia di diventare 'l'abitudine che stanca' noi vorremmo proporre un programma di riabilitazione delle giovani vittime della guerra, un programma che unisca l'eccellenza artistica italiana e il patrimonio culturale ucraino, per riuscire ad attivare i bambini e ragazzi nella costruzione di un mondo senza guerre".

Presente anche il sottosegretario regionale alle Relazioni Internazionali ed Europee

All'evento è intervenuto anche il sottosegretario regionale alle Relazioni Internazionali ed Europee, Raffaele Cattaneo: "Il progetto di cooperazione internazionale che Regione ha sostenuto con le associazioni non governative lombarde contiene azioni di sostegno alle persone e in particolare ai bambini. Spesso pensiamo alla guerra con riferimento alle immagini di macerie, ma la vera distruzione è quella psicologica, la distruzione della vita normale: sostenere chi fa progetti di supporto rispetto al disagio dei bambini e delle famiglie è un punto focale della nostra attività di cooperazione".

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