PARLA CLAUDIO

Claudio Zuliani | Al Bar dello Sport dopo la 12esima giornata

Il punto dopo il week end di calcio, tra risultati "scontati" e molte sorprese

Claudio Zuliani | Al Bar dello Sport dopo la 12esima giornata
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L'appuntamento sul nostro giornale legato al mondo del calcio, a cura del giornalista Claudio Zuliani, voce e volto ormai storico su tv, radio e web in qualità di telecronista, commentatore e tifoso della Juventus.

Un sabato di colpi di scena a Lecce: Milan raggiunto e anche superato, ma...

Sabato effervescente nella dodicesima giornata del campionato di serie A. Riflettori puntati sul “Via del Mare” di Lecce dove il Milan è atteso dalla riprova in campionato dopo la splendida vittoria ai danni del Psg in Champions. Leao si infortuna dopo pochi minuti mentre Giroud segna di nuovo.

Doppio vantaggio e partita in ghiacciaia?

No, perché il calcio è diabolico e il Lecce, spinto dal suo pubblico, rimonta e pareggia. Passa addirittura in vantaggio ma il Var annulla la rete di Piccoli per un pestoncino frutto del caso ai danni di Thiaw. D’Aversa non ci sta “come se avessimo vinto “, il patron Sticchi Damiani si spinge oltre “vivisezione dei pestoni da ora in poi”.

Vittoria Juve con qualche patema, tutto facile per l'Inter

La Juventus batte il Cagliari soffrendo nel finale (palo di Dossena) grazie ai gol dei difensori. Due piazzati di Kostic trasformati da Bremer e Rugani bastano e avanzano per salire in testa alla classifica per una notte, in attesa della sfida di Milano che però conferma l’Inter capolista.

Netta vittoria casalinga sul Frosinone con un gol pazzesco da 56 metri di Di Marco che vede Turati fuori dai pali e lo punisce dalla linea laterale del centrocampo. Il raddoppio arriva grazie al solito rigore trasformato da Chalanoglu e procurato da Thuram che sembra incespicare sul terreno senza essere colpito.

Napoli, ma che combini?

Le sorprese vanno in scena all’ora di pranzo allo stadio Maradona dove il Napoli perde la terza partita casalinga contro il frizzante Empoli di Andreazzoli. Garcia tiene Kwara in panchina e lo inserisce troppo tardi. Fischi del pubblico, silenzio stampa e probabile esonero per il tecnico francese. Il derby romano si chiude con un triste pareggio a reti bianche.

Un derby romano un po' soporifero...

Le uniche emozioni arrivano dai battibecchi degli allenatori che non se le mandano a dire. Mou, come sempre, se la prende anche con l’arbitro ma farebbe meglio a prendersela con sé stesso, sarebbe una novità.

La classifica ci dice che il derby d’Italia, dopo la sosta, sarà lo scontro diretto che vale il primo posto e che potrebbe continuare per tutto il campionato.

Claudio Zuliani

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