Regionali Lombardia: secondo i primi dati vince Fontana ma c'è un record negativo sull'affluenza alle urne
Pesantissimo il dato dell'astensione: pochissimi i lombardi che hanno votato.
Si ferma purtroppo al 41,6% l’affluenza definitiva in Lombardia per le Elezioni Regionali quando sono pervenuti sostanzialmente i dati di tutti i comuni.
Elezioni Regionali: secondo i primi dati vince Fontana
MILANO - Il dato da rilevare e che lascia sempre più attoniti è fuori di dubbio il più sconfortante e purtroppo più costante, ed è quello dell'affluenza alle urne.
Il record negativo dell'affluenza alle urne
In queste Regionali del 12 e 13 febbraio 2023 la conta definitiva di chi si è recato al voto in Lombardia si ferma al numero più basso mai visto: 41,6%. Un dato molto più basso dell'affluenza definitiva alle urne che nell'ultima tornata regionale del 2018 si era attestato al 74% votando però solo nella giornata della domenica e in contemporanea con le elezioni politiche. Attilio Fontana, sostenuto dal centrodestra, fu eletto presidente con il 49,6% dei consensi battendo Giorgio Gori, candidato del centrosinistra.
Ma il confronto che più lascia stupiti e increduli è quello del 1990, la prima volta che si votava per eleggere direttamente il presidente. In quell'occasione nella nostra regione andarono a votare la bellezza del 91,21%. Forse è giunto il momento di chiederci cosa diavolo sia successo, come recuperare questa disaffezione dilagante dei cittadini per la politica.
Primi exit pool
Le urne si sono chiuse alle 15 e i primi exit poll dicono che la Lombardia ha scelto la strada della continuità. Attilio Fontana stravincerebbe con una forbice tra il 49,5 e il 53,5% davanti a Majorino, che si fermerebbe tra il 33 e il 37%, e a Moratti con un deludente 9,5%-13,5%. Solo le briciole per la candidata di Unione Popolare, tra l'1 e il 3%.
Andando a "scorporare" il voto per fasce d'età, emerge come i più giovani abbiano votato principalmente per Majorino, ma anche Moratti ha ottenuto una buona percentuale tra gli elettori tra i 18 e i 34 anni.
Attilio Fontana ringrazia tutti i lombardi
Un risultato “molto positivo, i lombardi hanno capito il nostro lavoro”. Così il governatore Attilio Fontana ai cronisti, lasciando la sede di via Bellerio, sul voto in Lombardia. Fontana raggiungerà la sede del consiglio regionale, a Palazzo Pirelli, per rilasciare dichiarazioni.
Pizzul (Pd):"Sconfitta più ampia rispetto alle previsioni"
“Una sconfitta più ampia rispetto a quello che si poteva prevedere” è il primo commento a caldo del capogruppo lombardo del Pd in Consiglio regionale, Fabio Pizzul. “In tanti avevano ipotizzato che una scarsa affluenza potesse penalizzare soprattutto il centrodestra”. I primi dati, invece, “dicono che anche una parte di elettorato di centrosinistra non è stato del tutto convinto dalla nostra proposta nonostante l’enorme impegno messo in campo da Pierfrancesco Majorino”.
Monti (Lega): "Premiato il buongoverno"
Anche Emanuele Monti, consigliere regionale della Lega e presidente della Commissione Sanità al Pirellone, esulta per la vittoria in Lombardia del centrodestra "Premiato il buongoverno della Lombardia e del centrodestra, al di là del fango gettato sulla Regione per la gestione del Covid".