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Pirellone
Cittadini Ue residenti in Lombardia possono votare per europee e amministrative, ma pochi lo sanno
Approvata mozione di Forza Italia per facilitare il diritto di voto: ne parla il consigliere regionale Giulio Gallera
Il Consiglio regionale lombardo ha approvata una mozione di Forza Italia per facilitare il diritto di voto: ne parla il consigliere regionale Giulio Gallera, presidente Commissione Speciale Pnrr.
Cittadini Ue residenti in Lombardia possono votare per europee e amministrative
"I cittadini dell’Unione europea residenti in Italia possono votare per le elezioni europee e amministrative nel loro Comune anche se non hanno la cittadinanza del nostro Paese. Lo stabilisce la Convenzione di Strasburgo del 1992, attuata successivamente attraverso una serie di Direttive europee e di Leggi italiane.
Per votare basterebbe rivolgersi al proprio Comune di residenza e chiedere l’iscrizione ad una lista specifica e il conseguente rilascio della Tessera elettorale con la quale recarsi alle urne. Tuttavia, la maggior parte dei cittadini comunitari residente nelle nostre realtà locali non è a conoscenza di questa opportunità e, di conseguenza, non esercita il proprio diritto di voto.
Per questi motivi, ho elaborato e presentato, insieme al Gruppo di Forza Italia in Regione Lombardia, una Mozione specifica, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale nelle scorse settimane.
Attraverso la mozione si chiedono interventi tempestivi a livello nazionale e territoriale affinché i cittadini comunitari siano inseriti d’ufficio nelle liste elettorali istituite nei Comuni dove risiedono, prevedendo anche l’invio o il ritiro della tessera elettorale nel momento in cui essi stessi richiedono la residenza. In questo modo abbiamo risposto in modo concreto ad una esigenza reale e motivata.
In una situazione di preoccupante e sempre maggiore disaffezione verso la politica, a pochi mesi dalle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo e dalle elezioni amministrative in molti Comuni lombardi, ritengo che le istituzioni abbiano il dovere e la responsabilità di rimuovere tutti gli ostacoli che limitano la partecipazione dei cittadini alle tornate elettorali".
