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Sì a vaccini nelle aziende: Lombardia prima Regione in Italia

Nella rubrica mensile dedicata alle comunicazioni del gruppo al Pirellone, si parla del protocollo d’intesa siglato con Confindustria, Confapi e l'associazione dei medici del lavoro.

Sì a vaccini nelle aziende: Lombardia prima Regione in Italia
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Rubrica mensile dedicata alle comunicazioni del gruppo Lega al Pirellone: si parla del protocollo d’intesa siglato con Confindustria, Confapi e l'associazione dei medici del lavoro.

In Lombardia le prime vaccinazioni al lavoro

I lavoratori potranno ricevere i vaccini in azienda. È questo il nocciolo del protocollo d’intesa siglato da Regione Lombardia, Confindustria, Confapi e l'associazione dei medici del lavoro e annunciato dalla Giunta Regionale. Un'iniziativa che vuole fare da apripista a livello nazionale e che si potrà estendere anche ai familiari dei dipendenti.

La Lombardia lancia quindi un progetto pilota che ci rende la prima Regione in Italia a vaccinare anche sul posto di lavoro. L'accordo non andrà in contrapposizione con il prosieguo della campagna vaccinale. Sarà un canale alternativo per dare un ulteriore cambio di passo al numero di inoculazioni.

L'obiettivo primario di Regione Lombardia è quello di arrivare il più velocemente possibile alla totale copertura della popolazione salvaguardando la salute dei cittadini. Subito dopo c'è però la necessità del rilancio del tessuto produttivo lombardo, per fare fronte alla crisi e ripartire. Dalla vaccinazione infatti dipenderà il rilancio economico della nostra Regione che equivale a dire la ripartenza di tutto il Paese.

Come funzionerà la distribuzione dei vaccini

Molto importante sarà la collaborazione fra enti pubblici e realtà private per arrivare ad una immunizzazione di massa entro l'estate senza prevaricazione di una categoria all'altra. Il piano, infatti, non subirà nessun cambiamento rispetto a quanto è stato deliberato nelle scorse settimane. Priorità quindi a over 80, fragili, disabili e servizi essenziali ma con l'accostamento del settore produttivo vista la piega sempre più socio-economica che sta prendendo quest’emergenza.

La Lombardia sta dimostrando con i numeri e con l'approccio pragmatico di riuscire a portare avanti in maniera efficiente la campagna vaccinale, nonostante le difficoltà che si stanno riscontrando a livello internazionale sulle forniture di dosi. La Lombardia è infatti stabilmente, e con ampio distacco dalle altre, la prima regione per numero di inoculazioni.

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