L'iniziativa

Una fotografia per cambiare il mondo: scatti per raccogliere fondi da donare in Mali e Burkina Faso

Un progetto per combattere la fame e la malnutrizione in Mali e Burkina Faso. Ecco come funziona...

Una fotografia per cambiare il mondo: scatti per raccogliere fondi da donare in Mali e Burkina Faso
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La fotografia. E la solidarietà. L'arte, l'immagine, il linguaggio, da un lato, e la volontà di tradurre queste forme di espressione in qualcosa di concreto, in un aiuto, nel sostegno di chi, per vari motivi, vive in una condizione di fragilità.

Una fotografia per cambiare il mondo: scatti per raccogliere fondi da donare in Mali e Burkina Faso

Combattere la fame, dare un contributo concreto per tentare, tutti insieme, di contrastare la malnutrizione attraverso una raccolta fondi molto particolare. E' un progetto ambizioso e importante quello che sarà presentato il 10 novembre presso STILL Galleria (via Zamenhof 11) a Milano, alla presenza dei fotografi e fotografe protagonisti.

Il percorso “Una fotografia per cambiare il mondo” sarà online dal 21 ottobre al 31 gennaio. Tra i fotografi che hanno già aderito al progetto contiamo: Maurizio Galimberti, Alan Maglio, Marco Craig, Simona Ghizzoni, Francesca Volpi, Isabella Balena Giovanni Diffidenti, Efrem Raimondi (l'occasione sarà anche un momento per ricordarlo, per tenere viva la memoria del suo lavoro e per rendere omaggio al suo impegno incessante nel mondo della fotografia), Maki Galimberti, Cesare Cicardini, Fabrizio Spucches, Settimio Benedusi e tanti altri.

La fotografia si conferma ancora una volta capace di muovere gli animi alla solidarietà e divenire strumento di cambiamento. La raccolta fondi è destinata a combattere la fame in Mali e Burkina Faso. Negli ultimi anni infatti la regione del Sahel è stata testimone di una violenza crescente con attacchi quintuplicati in Burkina Faso, Mali e Niger dal 2016.

Dal 21 ottobre on line sul sito di WeWorld i donatori potranno così scegliere molteplici soggetti, dal ritratto al paesaggio, dalla fotografia astratta e concettuale alla fotografia di documentazione e reportage. Lo scatto prescelto, a fronte di una donazione pari a Euro 100, verrà stampato su carta fine art, in edizione libera, e inviato a casa del donatore.

La galleria STILL

STILL cura la organizzazione di mostre, festival e rassegne legate al mondo della fotografia e dell’arte contemporanea. L’approfondita conoscenza del mondo della fotografia, rende STILL l’interlocutore più indicato per la concezione e la organizzazione di progetti espositivi in questo settore.

La esperienza maturata in ambito nazionale e internazionale, al fianco di fotografi di fama mondiale, garantisce allo staff di STILL competenze specifiche su questo linguaggio. Le innumerevoli relazioni e partnership instaurate negli anni, favoriscono la costruzione di progetti ambiziosi e di ampio respiro.

L'associazione WeWorld

WeWorld lavora in 170 progetti raggiungendo oltre 10,5 milioni di beneficiari diretti e 71,8 milioni di beneficiari indiretti.
È attiva in Italia, Siria, Libano, Palestina, Libia, Tunisia, Burkina Faso, Benin, Burundi, Kenya, Tanzania, Mozambico, Mali, Niger, Bolivia, Brasile, Nicaragua, Guatemala, Haiti, Cuba, Perù, India, Nepal, Tailandia, Cambogia.

Bambine, bambini, donne e giovani, attori di cambiamento in ogni comunità sono i protagonisti dei progetti e delle campagne di WeWorld nei seguenti settori di intervento: diritti umani (parità di genere, prevenzione e contrasto della violenza sui bambini e le donne, migrazioni), aiuti umanitari (prevenzione, soccorso e riabilitazione), sicurezza alimentare, acqua, igiene e salute, istruzione ed educazione, sviluppo socio-economico e protezione ambientale, educazione alla cittadinanza globale e volontariato internazionale.

Mission - La nostra azione si rivolge soprattutto a bambine, bambini, donne e giovani, attori di cambiamento in ogni comunità per un mondo più giusto e inclusivo. Aiutiamo le persone a superare l’emergenza e garantiamo una vita degna, opportunità e futuro attraverso programmi di sviluppo umano ed economico (nell’ambito dell’Agenda 2030).

Vision - Vogliamo un mondo migliore in cui tutti, in particolare bambini e donne, abbiano uguali opportunità e diritti, accesso alle risorse, alla salute, all’istruzione e a un lavoro degno. Un mondo in cui l’ambiente sia un bene comune rispettato e difeso; in cui la guerra, la violenza e lo sfruttamento siano banditi. Un mondo, terra di tutti, in cui nessuno sia escluso.

Tra gli autori selezionati anche il "nostro" Alessandro Di Mise

Tra gli autori contattati per mettere a disposizione della campagna alcune delle proprie fotografie, c'è anche il nostro reporter Alessandro Di Mise, che lavora per il gruppo Netweek dal 2009, e che recentemente ha pubblicato il suo primo libro con la prefazione curata da Denis Curti. Le foto in vendita per il progetto solidale saranno a breve disponibili sul portale di WeWorld.

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