C'era una volta... al Mudec di Milano la fantastica esperienza nel mondo Disney
Un viaggio nella fantasia alla scoperta del lavoro che si cela dietro ai più grandi capolavori d'animazione di tutti i tempi.
Si è da poco conclusa la mostra "L'arte di raccontare storie senza tempo”, ospitata al Mudec di Milano. L'esposizione, un vero e proprio viaggio nella fantasia, ha raccontato al grande pubblico (composto dai piccini, ma anche dai grandi) il processo creativo, della creazione dei più celebri film dei Walt Disney Animation Studios.
C'era una volta... al Mudec la fantastica esperienza nel mondo Disney
Il mondo Disney è pura magia. Non è una novità, anzi. Si può parlare di certezza. E l'esperienza offerta al Mudec, Museo delle culture di Milano, è stata sicuramente indimenticabile. Gli spazi espositivi di via Tortona, da settembre a febbraio, hanno ospitato "L'arte di raccontare storie senza tempo". La mostra ha dato modo agli spettatori di capire che il risultato artistico perfetto si nasconde dietro un lavoro di ricerca creativa che dura anni, generalmente ignoto a chi ascolta queste storie. Infatti, i classici Disney, non sono "solo" quelli che tutti conosciamo nella versione finita del film, ma hanno dietro un lavoro di progettazione incredibile. Un attenzione al dettaglio che nemmeno si può sottovalutare e rende il risultato finale ancor più bello.
“Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo”, infatti, ha offerto al pubblico questo processo creativo, grazie a preziose opere originali provenienti dagli Archivi Disney di questi immortali lungometraggi e di altri celebri film dei Walt Disney Animation Studios. L’esposizione che gira il mondo, anche nel periodo milanese, ha raccontato i capolavori di Walt Disney, riconducendo le storie alle antiche matrici di tradizione epica: sono i miti, le leggende medievali e il folklore, le favole e le fiabe che costituiscono da secoli il patrimonio narrativo delle diverse culture del mondo. Da queste tradizioni derivano le storie più famose da cui sono stati tratti i film Disney e vengono presentate in chiave narrativa attraverso l’esposizione dei bozzetti preparatori di ricerca creativa, incentrati sull’esplorazione di personaggi, ambientazioni e trame narrative.
Un mondo di favole e colori
Il grande sforzo innovativo degli artisti di Disney fu infatti, e lo è tutt’oggi, quello di portare queste storie al cinema utilizzando diversi strumenti artistici, dal disegno a mano all’animazione digitale, per captare l’essenza delle favole antiche e rivitalizzarle, attualizzandone il valore universale. Il visitatore ha dunque potuto ripercorrere l’elaborazione dell’intero processo creativo dietro le quinte di un racconto Disney ed è stato incoraggiato a diventare egli stesso un narratore, percorrendo le sale della mostra non solo come spettatore passivo di contenuti, ma come attore protagonista degli stessi. Insomma, chiunque ha visitato gli spazi espositivi del Mudec si è lasciato condurre in un viaggio nella fantasia e nei ricordi di sempre.
Attraverso postazioni interattive e un allestimento che evoca gli scenari dei grandi capolavori dell’animazione Disney, è stato lo stesso percorso di visita a fornire i ferri del mestiere di ogni grande storyteller. Sala dopo sala, infatti, grandi e piccini hanno potuto sperimentare gli elementi strutturali fondamentali per dare vita a qualsiasi narrazione fino a provare l’emozione di immedesimarsi nel lavoro di un artista dell’animazione attraverso le stesse tecniche dei Disney Studios.
Paperino e Topolino, Robin Hood e Biancaneve, la Sirenetta e i personaggi di Frozen, ma anche Hercules, I tre porcellini e tutti gli altri. Questi sono solo alcuni dei tanti protagonisti che sono tornati in mostra attraverso un insieme di immagini, disegni, schizzi e maquette, grazie ai quali lo spettatore ha potuto scoprire cosa c'è dietro questi indimenticabili personaggi.