A tu per tu con i serial killer: la mostra che non ti aspetti a Lambrate
Avete mai visto il coltello di Jack lo squartatore? E il vero frigorifero usato da un cannibale? Un vero cadavere divorato dai vermi?
I coltelli di Jack lo squartatore, i disegni di Pietro Pacciani, cadaveri divorati da vermi (vivi), frigoriferi di cannibali. E molto altro. Tanto che sarebbe pure difficile sintetizzare con esattezza l'intero percorso espositivo. Stiamo parlando di una mostra, decisamente fuori dal comune per quanto riguarda l'argomento: i serial killer...
A tu per tu con i serial killer: la mostra che non ti aspetti a Lambrate
Argomento tosto, decisamente inadatto ai deboli di stomaco, sicuramente curioso per chi ama addentrarsi nei profili psicologici di chi, nel passato e anche attualmente, ha commesso efferati omicidi, stragi e orrendi crimini. Si chiama così, molto semplicemente, "Serial Killer exhibition", l'esposizione aperta fino a fine mese (chiusura prorogata al 30 luglio 2023) allo Spazio Ventura di Milano Lambrate venerdì, sabato e domenica.
Si tratta della prima mostra al mondo sui serial killer più pericolosi del pianeta e ciò che davvero lascia senza fiato non è solo la ricostruzione, per esempio, delle più truci scene del delitto (c'è davvero da restare a bocca aperta, ve lo garantiamo), quanto per la precisione con cui viene descritto il profilo psicologico di questi "famosi" assassini.
Lo spazio espositivo è enorme e si estende su una superficie di 1500 metri quadri. Un consiglio: se avete intenzione di concedervi un pomeriggio all'insegna del macabro, tenete conto di "investire" almeno 3 ore... Si passa dai casi mediatici più famosi, come Ted Bundy o Zodiac, oppure al "nostro" mostro di Firenze che resta, purtroppo, ancora irrisolto.
Inutile prenderci in giro, la mostra è davvero "forte". Ci si addentra nei misteri della psiche di persone capaci di distruggere la vita di decine di famiglie, di torturare, di compiere delitti per certi versi surreali, e si viene guidati dalle infografiche e dai pannelli (ma anche dagli oggetti esposti), attraverso un percorso completo, per comprendere la natura di questi comportamenti deviati.
Da sapere prima di presentarsi all'ingresso
Ecco alcuni validi consigli che ci sentiamo di dare ai nostri lettori per poter ammirare l'esposizione nel modo migliore. Prima di tutto gli orari: la mostra è aperta dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 19 ma l'ultimo ingresso è alle 18.
I biglietti poi sono disponibili all'ingresso, non c'è bisogno di fare acquisti online, e costano 19 euro l'intero, 16 il ridotto per over 65, bimbi (6-13 anni compiuti), invalidi e militari o rappresentanti delle Forze dell'ordine.
Altro aspetto importante: è consentito scattare fotografie all'interno del percorso espositivo. Ma noi non abbiamo voluto spoilerarvi nulla, crediamo sia più opportuno vedere con i propri occhi quanto è stato messo a disposizione dagli organizzatori.
Come raggiungere la mostra
- La fermata di metropolitana più vicina è Lambrate FS (M2), dal quale poi sono circa 8 min a piedi (1,1 km).
- Le linee di superficie più prossime fermano in Piazza Rimembranze di Lambrate e sono le linee 33, 39, 54, 75 e 924, dalla quale poi sono circa 4 min a piedi (500m).
Parcheggio
- Via Ventura e le strade vicine offrono una grande quantità di parcheggi gratuiti su strada.
Accessibilità per i disabili
- Il percorso per arrivare in mostra è accessibile ai disabili, la sede espositiva è senza barriere persone diversamente abili o con invalidità.
Milano - Lambrate, Spazio Ventura - Via Privata Giovanni Ventura, 15.