Un passaggio in auto si trasforma in una violenza: la vittima è una ventenne
L'uomo avrebbe dovuto riaccompagnarla a casa dopo una serata in discoteca, ma ha approfittato di lei e l'ha abbandonata in strada
Ancora un episodio di violenza sessuale si è consumato a Milano.
Un passaggio in auto si trasforma in una violenza
MILANO - Poco dopo le 5 del mattino una giovane è stata trovata in evidente stato di shock, seduta a terra in via D’Azeglio, a due passi da corso Como, uno dei punti nevralgici della movida della città. A trovarla è stata un’altra ragazza, che passando di lì si è fermata per offrirle aiuto. La risposta della ragazza è stata agghiacciante: "Sono stata violentata".
Doveva essere un semplice passaggio a casa
La vittima, una ragazza colombiana di vent’anni residente a Milano, ha raccontato in modo frammentario di essere stata abusata da un ragazzo, probabilmente di origine nordafricana, con cui aveva passato la serata. I dettagli della vicenda restano ancora da chiarire.
Secondo il primo racconto della giovane, l'aggressore avrebbe dovuto accompagnarla a casa in auto dopo essere usciti da una discoteca. Invece, l'uomo l'avrebbe attaccata e violentata, per poi dileguarsi, lasciandola sola in strada.
Allertati subito i soccorsi
Le forze dell'ordine sono state immediatamente allertate dalla passante che ha trovato la giovane, e una pattuglia della polizia si è precipitata sul posto insieme a un'ambulanza. La ventenne, ancora visibilmente scossa e con evidenti segni di traumi fisici, è stata subito trasportata alla Clinica Mangiagalli, centro di riferimento per i casi di violenza sessuale, dove ha ricevuto le cure mediche necessarie e il supporto psicologico.
Indagini in corso
Le indagini, avviate dal commissariato Garibaldi Venezia, sono ora in corso per cercare di ricostruire con esattezza quanto accaduto. La ragazza, che si trovava in uno stato di alterazione dovuto all'alcol al momento dell'aggressione, non ha ancora formalizzato una denuncia, ma la polizia sta comunque lavorando per rintracciare l'aggressore, basandosi sugli elementi finora raccolti. Resta da verificare se la giovane conoscesse già l'uomo o se l'incontro fosse avvenuto la stessa sera.
Un altro episodio pochi prima
Solo pochi giorni prima Milano ha assistito a un altro episodio simile. Lo scorso 5 ottobre, una studentessa universitaria di 21 anni aveva denunciato di essere stata stuprata da un giovane americano conosciuto su un’app di incontri. Anche in quel caso, l’incontro con l’aggressore era terminato in un abuso.