Da oggi la Lombardia diventa zona gialla: cosa cambia
Tutto quello che cambia da zona bianca a zona gialla per un vaccinato e tutto quello che può fare un non vaccinato (dal 10 gennaio praticamente nulla, o quasi, salvo lavorare e fruire dei servizi essenziali).
Da oggi la Lombardia diventa zona gialla: cosa cambia.
Da oggi la Lombardia diventa zona gialla: cosa cambia
MILANO - L'annuncio è giunto venerdì, giorno in cui il monitoraggio settimanale del Ministero della Salute sancisce quali regioni abbiano parametri per il cambio di colore.
"I dati del monitoraggio settimanale della cabina di regia di Ministero della Salute e Iss confermano il superamento dei parametri da zona bianca, pertanto da lunedì prossimo la Lombardia passerà in zona gialla. Non ci sono variazioni sulle misure da rispettare da parte dei cittadini, perché l'utilizzo della mascherina all'aperto è già prevista per tutte le fasce, compresa quella bianca".
Lo ha comunica il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
I dati della Lombardia non lasciano dubbi
La situazione è decisamente delineata. I tre parametri per i passaggio in zona gialla, lo ricordiamo, sono il superamento di un'incidenza settimanale di 50 casi ogni 100mila abitanti. In questo caso, che dire... La Lombardia con i dati di sabato (comunicati ieri, 2 gennaio 2022) ha un'incidenza di ben 1.955 casi ogni 100mila abitanti, record di sempre dall'inizio della pandemia.
Per quanto riguarda l'occupazione delle terapie intensive e occupazione dei reparti ordinari in ospedale, la situazione è decisamente meno drammatica, ma l'incredibile aumento di casi ha portato per forza di cose anche ad un aumento delle persone ricoverate. La soglia di occupazione delle terapie intensive per passare in zona gialla è fissata al 10%. La Lombardia, con i dati aggiornati a sabato 1 gennaio, e pur avendo ampliato i posti letto, ha un'occupazione al 17,3%.
Discorso analogo per quanto riguarda l'occupazione dei reparti ordinari. La soglia di occupazione dei reparti ordinari per passare in zona gialla è fissata al 15%. La Lombardia, sempre con i dati aggiornati a sabato 1 gennaio, e pur avendo ampliato anche in questo caso i posti letto, ha un'occupazione al 17,7%.
Cosa cambia in zona gialla?
Per i vaccinati con super green pass potremmo riassumere e chiudere con una solo parola: niente.
In realtà, infatti, dopo il nuovo Decreto entrato in vigore da Natale, in particolare con le disposizioni che prenderanno il via dal 10 gennaio, non sono assolutamente rilevanti i cambiamenti col passaggio da zona bianca a zona gialla. Di fatto il Decreto rende tutta Italia zona gialla. Ma entriamo nello specifico:
Mascherine
Prima del Decreto festività, la differenza più grande tra zona bianca e gialla sarebbe stato l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto. Questo, come ormai già sappiamo, è però ormai la norma a partire da Natale.
Mezzi di trasporto
Confermato l'obbligo di Green pass per i mezzi pubblici in città e a lunga percorrenza. Da 10 gennaio 2022 servirà, però, il Super Green pass, ovvero quello che si ottiene con vaccinazione o guarigione. Resta, invece, sempre possibile uscire dal proprio Comune e dalla propria regione con mezzi propri.
Negozi
In zona gialla negozi e centri commerciali restano aperti sempre, senza nessun limite d'orario.
Ristorazione
La differenza sostanziale, fino all'ultimo decreto, era quella relativa ai tavoli al massimo da 4 persone (salvo conviventi) nei bar e ristoranti al chiuso, ma anche questa norma è praticamente superata. Per le consumazioni al bancone dei locali, con l'ultimo decreto, serve il Super Green pass sia in zona gialla che in quella bianca. All'aperto al momento non è necessaria la certificazione verde, ma da lunedì 10 gennaio 2022 servirà quella rafforzata.
Dal 6 dicembre 2021 al 31 marzo 2022 l’accesso ai servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso è consentito soltanto a chi è in possesso della Certificazione verde Covid-19 “rafforzata”. Quindi nulla cambia tra zona bianca e zona gialla.
Cosa può fare un non vaccinato in zona gialla?
Qui la risposta è davvero secca, in particolare a partire dal prossimo 10 gennaio: nulla, se non procurarsi di che vivere nei negozi di prima necessità e andando al lavoro (ma forse su quest'ultimo aspetto già il 5 gennaio ci saranno ulteriori modifiche in merito).
Questa è la tabella riassuntiva del Ministero contenente tutti i divieti dal 10 gennaio: non si può, ad esempio, andare a sciare, consumare al banco o al tavolo ai ristoranti, andare al cinema o a teatro, in biblioteca oppure ai concerti.