Trecento palline di droga targate "Xbox": tre arresti
Proprio il confezionamento appare una novità nel panorama della spaccio al dettaglio: si tratta di blocchi di hashish che si incastrano formando una sfera marchiata "Xbox", simulando le sfere incandescenti dei videogiochi di guerra.

Trecento palline di droga targate "Xbox": tre arresti.
Trecento palline di droga targate "Xbox": tre arresti
MILANO – Nell'ambito di un'attività di contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, svolta tra le province di Bergamo e Monza, la polizia ha arrestato per il reato di detenzione e spaccio di circa 65 chili di hashish tre cittadini marocchini, una donna, K. K. di 26 anni con dimora a Canonica D'Adda (Bergamo) e due uomini, E. K. di 36 anni residente a Cavenago di Brianza (Monza Brianza) e C. M. di 27 anni senza fissa dimora, tutti con precedenti di polizia.
Il pedinamento degli agenti
Gli agenti della Squadra Mobile di Milano, a seguito di un'attenta attività di osservazione e pedinamento della donna marocchina, dall'apparenza insospettabile, sono riusciti a individuare prima la sua effettiva dimora nella bergamasca e in seguito un appartamento a Triuggio, adibito a vero e proprio deposito della droga con la quale, con l'aiuto dei suoi complici, riforniva le piazze di spaccio di Milano e Monza.
Gli spostamenti della donna sotto gli occhi dalla polizia
Gli agenti, seguendo da alcuni giorni gli spostamenti della donna che faceva la spola tra le sue dimore e l'area a cavallo tra Milano e Monza, l'hanno vista incontrarsi con il suo complice E.K. in un centro commerciale per poi spostarsi con la macchina a Monza, nei pressi di un parcheggio vicino allo stadio dove sono stati raggiunti dal loro connazionale, C.M., al quale hanno consegnato circa 2 chili di hashish suddivisi in 20 panetti.
Il fermo della donna e dei suoi complici
Subito i poliziotti hanno fermato i tre ed eseguito tutti gli accertamenti che, nonostante l'atteggiamento omertoso degli arrestati, hanno permesso di individuare il nascondiglio utilizzato dalla donna per la sostanza stupefacente, ovvero l'appartamento di Triuggio, dove sono stati rinvenuti e sequestrati quasi 63 chili di hashish suddivisi in più 300 involucri di coloro rosso.
La droga confezionata in una sfera rossa marchiata "Xbox"
Proprio il confezionamento appare una novità nel panorama della spaccio al dettaglio: si tratta di blocchi di hashish che si incastrano formando una sfera marchiata "Xbox" rivestita di nastro rosso acceso, simulando le sfere incandescenti dei videogiochi di guerra.