Shevchenko dona al sindaco Sala la bandiera ucraina firmata da Zelensky
A un anno dallo scoppio della guerra a Milano sono quasi 13mila i profughi ucraini attualmente accolti.
E' passato un anno da quel drammatico 24 febbraio e in Ucraina si continua a combattere. Per ringraziare Milano dell'aiuto fornito ai profughi ucraini l'ex campione Shevchenko dona al sindaco Sala la bandiera ucraina firmata dal presidente Zelensky.
Il dono dell'ex calciatore Shevchenko al sindaco Sala
MILANO -L’ex calciatore Andriy Shevchenko ha donato al sindaco di Milano, Giuseppe Sala una bandiera dell’Ucraina con la scritta “Glory to Ukraine” (“Gloria all’Ucraina”), firmata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
A un anno dallo scoppio della guerra
Il regalo è stato consegnato da Andriy Shevchenko al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante l’incontro a Palazzo Marino “#MilanoAiutaUcraina - a un anno dallo scoppio della guerra” per ringraziare il capoluogo lombardo degli aiuti forniti ai profughi ucraini in fuga dalla guerra.
Il servizio telefonico in aiuto ai profughi ucraini
Nell’ambito del progetto, Shevchenko ha finanziato con una donazione il contact center 020205, pensato per facilitare l’interazione dei profughi arrivati a Milano. Al call center, dove lavorano operatrici madrelingua, sono arrivate oltre 3.500 richieste che hanno riguardato l’assistenza abitativa, le attività extrascolastiche e sportive, le informazioni per regolarizzare la propria posizione sul territorio italiano, il supporto di tipo economico e sanitario, la richiesta di lavoro, beni di prima necessità e corsi di lingua italiana.
12.700 profughi a Milano
Sono 12.700 i profughi dall'Ucraina attualmente presenti a Milano, e circa 14mila quelli accolti dall'inizio della guerra d'invasione su larga scala. Lo ha reso noto Lamberto Bertolé, assessore al welfare del Comune di Milano, durante l'incontro in Comune.