Sequestrati tre immobili del valore di 12 milioni nel Quadrilatero della Moda
Le indagini hanno riguardato la bancarotta fraudolenta di una società milanese operante nel settore immobiliare.
Sequestrati tre immobili di pregio, situati nel centro di Milano, del valore complessivo di circa 12 milioni di euro, e un credito bancario del valore di oltre 3 milioni di euro da parte dei Finanzieri del Comando Provinciale di Milano, i quali hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Procura della Repubblica di Milano e successivamente convalidato dal Gip.
Bancarotta: maxisequestro della Finanza
Le attività svolte dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Milano hanno riguardato la bancarotta fraudolenta di una società di persone milanese, operante nel settore immobiliare, che è stata dichiarata fallita, unitamente alla sua socia accomandataria, nel mese di gennaio 2019 e che, a partire dal 2010, aveva accumulato, complessivamente, un ingente passivo fallimentare, anche nei confronti dell’Erario. Dalle investigazioni è emerso che, poco prima del fallimento, la socia accomandataria dell’impresa fallita aveva prelevato dai conti correnti societari oltre 1,2 milioni di euro.
Sequestrati tre immobili di pregio
Inoltre, era ricorsa alla formale intestazione di diversi immobili di pregio ubicati a Milano, nella zona del Quadrilatero della Moda, in favore di una società anonima di diritto lussemburghese, poi risultata riconducibile alla stessa, per il tramite di un trust. Infine, per sottrarre parte del patrimonio all’attivo fallimentare, in prossimità del fallimento l’indagata ha riconosciuto l’esistenza di un credito privilegiato di rilevante importo nei confronti di una banca elvetica, con ipoteca volontaria sui predetti immobili, recentemente azionato davanti al Tribunale di Milano, dove erano stati messi all’asta, al termine di un’operazione che rischiava di causare la loro definitiva fuoriuscita dal patrimonio dell’indagata e che ha, pertanto, richiesto l’intervento dell’Autorità Giudiziaria.
TI POTREBBE INTERESSARE: Cartello sbagliato: via Renato Guttuso diventa... Gattuso