lieto fine

Sebastiano Bianchi è tornato a casa: "avevo bisogno di una pausa"

Era scomparso da due giorni. Forse decisivo l’appello dei compagni di squadra a "Chi l’ha visto?"

Sebastiano Bianchi è tornato a casa: "avevo bisogno di una pausa"
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Sebastiano Bianchi è tornato a casa: "avevo bisogno di una pausa".

Sebastiano Bianchi è tornato a casa: "avevo bisogno di una pausa"

MILANO - "La gioia è immensa e offusca qualsiasi altro sentimento o preoccupazione per il futuro - così su Facebook Mattia Bianchi, fratello di Sebastiano -. Adesso inizia una strada tutta in salita ma sappiamo che Sera è vivo e che ha e avrà tantissime persone attorno a lui che lo amano e tifano affinché possa, in qualche modo, andare avanti".

L'annuncio della squadra e del fratello

Sebastiano Bianchi, il 29enne di Verbania, cestista dei Basket Knights scomparso dallo scorso 9 novembre, è tornato a casa. Forse decisivo l’appello dei compagni di squadra a "Chi l’ha visto?". Ha annunciato il ritorno a casa proprio la squadra per cui gioca nel campionato di serie B. La conferma è arrivata anche dai carabinieri di Verbania: Sebastiano si è presentato a casa dei genitori in buone condizioni fisiche, attorno a mezzanotte e mezza.

La macchina lasciata abbandonata e le ricerche

La macchina del giovane era stata trovata già martedì mattina sul lungolago Pallanza, a Verbania, poco distante dalla caserma dei carabinieri. I vigili del fuoco hanno portato avanti incessantemente le ricognizioni con le barche, mentre il nucleo sommozzatori di Torino ha condotto le ricerche in profondità.

Da un'amica per tre giorni

"Ho sentito il bisogno di prendermi una pausa", così avrebbe detto alla famiglia, secondo quanto riporta Corsera. Le sue tracce si sono perse dopo essersi incontrato con un’amica, in macchina; secondo le prime ricostruzioni, avrebbe passato tre giorni con lei. Mercoledì sera, dopo aver visto il grande sforzo nelle ricerche — carabinieri, polizia, sommozzatori, volontari, persino i boy scout —, e ascoltato le parole dei compagni del Basket Knights in tv, la ragazza avrebbe detto a Seba: "Cosa facciamo?". Di qui la scelta: torno.

"È scosso, ma sta bene", dicono le persone che gli sono vicine. Nella mattinata di oggi, giovedì 11 novembre, sarà ascoltato dai carabinieri della città sul lago Maggiore.

Il comunicato dei Basket Knights di Legnano

"Nella nottata è arrivata la notizia più bella che speravamo di dare da ore: Sebastiano Bianchi è tornato a casa!
Psicologicamente disorientato e spaventato, è tornato a casa spontaneamente dopo aver sentito anche l'appello della squadra a "Chi l'ha visto?" di ieri sera.
Siamo molto felici che si sia risolta al meglio, questa circostanza che ha scosso tutto il nostro ambiente e quello del basket in generale.
Ringraziamo tutti i tifosi e le persone che hanno manifestato solidarietà ed affetto per Sebastiano (a cui riporteremo tutti i messaggi) e per noi come società e squadra; oggi abbiamo ottenuto una delle vittorie più importanti di sempre".

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