S13 in crisi: Regione Lombardia e Trenord sotto accusa per il caos quotidiano dei pendolari
Appello a Regione Lombardia per intervenire il prima possibile
“La S13 è un disastro figlio della malagestione di Fontana e della Regione: anni di ritardi, treni cancellati, caos cantieri, promesse mancate, rimborsi soppressi, comunicazione assente” è quanto denuncia il volantino distribuito questa mattina alla stazione di Locate Triulzi, raccontando l’esasperazione dei pendolari che utilizzano la linea Suburbana S13 Pavia - Milano Passante - Milano Bovisa collega Pavia a Milano, attraversando il Passante Ferroviario.
S13 in crisi
MILANO - “Abbiamo organizzato il volantinaggio insieme al PD locale, su iniziativa dell’assessore comunale Alessandro Rizzi– spiega il consigliere regionale del PD Simone Negri – e hanno partecipato anche il sindaco Davide Serranò e la presidente del consiglio comunale Andreina Prederi, oltre a tanti pendolari, iscritti e simpatizzanti”.
“La responsabilità del 79% dei ritardi è di Trenord e, di conseguenza, della Regione Lombardia – sottolinea Negri, che sul tema ha appena presentato un’interrogazione – e per questo torniamo a sollecitare la giunta regionale affinché intervenga al più presto per risolvere una situazione ormai disastrosa”.
Problemi legati ai lavori
Negri chiarisce poi le problematiche legate ai lavori in corso sulla tratta:
“La direttrice è interessata dal quadruplicamento della linea ferroviaria Milano Rogoredo-Pavia, un’opera inclusa nel primo programma delle infrastrutture strategiche di interesse nazionale. Nei prossimi mesi, i lavori provocheranno numerose interruzioni del servizio e pesanti disagi che si ripercuoteranno anche sul traffico urbano”.
“Agli ormai cronici problemi della S13 si aggiungono nuovi disagi – prosegue Negri – con pendolari costretti ad attendere anche 90 minuti nelle ore di punta o a non riuscire nemmeno a salire sui treni. Un vero incubo”.
Ma come può intervenire la Regione? Nel documento presentato alla giunta lombarda sono state formulate richieste specifiche per limitare i disagi.
Le richieste alla Regione
“Chiediamo innanzitutto di valutare la possibilità di far fermare, in caso di soppressioni o interruzioni della S13, alcuni treni regionali da e per Pavia presso le stazioni di Locate o Pieve Emanuele nelle fasce orarie di punta – riferisce Negri – Inoltre, è necessario impiegare treni con un maggior numero di carrozze negli orari di maggiore affluenza, programmare l’immissione in esercizio di ulteriori treni potenziati e fornire dettagli chiari sulle interruzioni previste a causa dei cantieri. Vogliamo anche sapere se Trenord abbia previsto alternative adeguate per mitigare i disagi a carico degli utenti”.