Rubano una macchina con un jammer ma li beccano grazie al gps in auto
Dovranno rispondere dell’accusa di furto pluriaggravato in concorso i due italiani di 40 e 49 anni arrestati in viale Umbria dalla polizia.
Rubano una macchina con un jammer ma li beccano grazie al gps in auto
MILANO – Dovranno rispondere dell’accusa di furto pluriaggravato in concorso i due italiani di 40 e 49 anni arrestati in viale Umbria dalla polizia. Gli agenti sono intervenuti in seguito a una segnalazione, da parte di una società che gestisce sistemi gps, di un' auto appena rubata in movimento verso piazzale Lodi.
Intervento della polizia
I poliziotti del Commissariato Monforte Vittoria si sono messi sulle tracce della vettura, individuandola in viale Umbria, angolo piazzale Lodi. Gli agenti hanno quindi imposto l'alt e hanno proceduto al controllo dei due passeggeri a bordo. Alla guida c’era il 49enne, persona con numerosi precedenti di polizia e destinataria del provvedimento di obbligo di soggiorno nel comune di Milano per due anni, mentre sul lato passeggero era seduto il 40enne, anche lui con numerosi precedenti e sottoposto al regime di sorveglianza speciale, motivo per cui è stato anche indagato per la contravvenzione della misura di sorveglianza.
Perquisizione
Gli agenti di via Poma hanno proceduto alla perquisizione dei due uomini e dell’auto: nelle tasche, il 49enne aveva con sé due chiavi per aprire la macchina appena rubata. Non è tutto: nel veicolo c’era anche un jammer, strumento utilizzato per disturbare le frequenze radio/gps, dotato di una centralina a parte, ancora in funzione al momento dell’intervento dei poliziotti. I due ladri sono stati arrestati.