Rapisce il figlio di tre mesi che gli era stato tolto, arrestato a Milano San Cristoforo
Il piccolo è stato tolto ai genitori, un 39enne egiziano tossicodipendente e una 34enne milanese senza dimora

L'uomo è stato fermato nella stazione di San Cristoforo dopo due giorni di fuga con il bimbo di tre mesi ora ricoverato in una clinica milanese.
Scappato con il bimbo
Era mercoledì 3 maggio quando un 39enne egiziano con problemi di tossicodipendenza si era recato in ospedale per una visita programmata al figlio nato lo scorso 3 marzo e tolto ai genitori in crisi di astinenza alle droghe. Durante l'incontro all'ospedale Fornaroli di Magenta però, l'uomo ha preso in braccio il bimbo ed è scappato via.
Subito dopo l'accaduto, gli operatori sanitari hanno lanciato l'allarme ma l'uomo di 39 anni si era già dileguato. Dopo due giorni di fuga, i carabinieri hanno trovato il padre con il neonato in un bar di Abbiategrasso dove vivono i genitori ma non appena ha notato gli agenti è fuggito obbligando un conducente di un'auto di passaggio a portarlo in stazione.
Arrestato in stazione
Giunto ad Albairate, è riuscito a salire sul treno diretto a Milano. Mentre l'uomo e il figlio transitavano a bordo del mezzo, gli agenti hanno allertato la polizia ferroviaria milanese e quando il soggetto è sceso dal cordoglio è stato subito fermato dagli agenti. La polizia locale lo ha arrestato a fatica perché prima di essere bloccato ha cercato di rubare un'arma ad un agente.
L'uomo è stato arrestato e accompagnato in carcere a San Vittore mentre il bimbo è stato ricoverato in una clinica milanese. Al momento della nascita del neonato, i genitori erano positivi a benzodiazepine, metadone, cocaina e oppiacei ed erano in astinenza dalle sostanze. Per questo motivo erano intervenuti gli assistenti sociali togliendo il figlio ai genitori biologici.