Rapine e botte sui treni della Brianza, 4 minori in carcere
I 4 seminavano il panico aggredendo pendolari e giovani diretti a scuola, minacciandoli talvolta con un coltello.

Sono accusati di almeno cinque aggressioni violente e rapine sui treni, alcune anche a mano armata, tre delle quali a coetanei, i quattro minorenni arrestati dai carabinieri tra Seregno e Monza, in esecuzione di un'ordinanza di misura cautelare in carcere.
Le indagini dei militari hanno accertato che la banda agiva sui convogli in transito tra i due comuni della Brianza.
Le aggressioni
I 4 seminavano il panico aggredendo pendolari e giovani diretti a scuola, minacciandoli talvolta con un coltello. I rapinatori, due minorenni italiani, uno marocchino e uno egiziano, agivano con la complicità di altri giovani che, seppur non presenti ai colpi, li aizzavano e sostenevano.