Rapine a Milano: il rapper Baby Gang condannato a 4 anni e 10 mesi di carcere
Baby Gang, al secolo Zaccaria Mouhib è già in carcere da ottobre
Rapine a Milano: il rapper Baby Gang condannato a 4 anni e 10 mesi di carcere. Questa la pena inflitta oggi, giovedì 26 gennaio 2023 a Baby Gang, al secolo Zaccaria Mouhib rapper 21enne lecchese a processo con rito abbreviato (che lo ricordiamo, in caso di condanna garantisce lo sconto di un terzo della pena).
Rapine a Milano: il rapper Baby Gang condannato a 4 anni e 10 mesi di carcere
Mouhib è comparso davanti al al gup di Milano Anna Magelli, chiamato in causa non per un singolo episodio, bensì per una serie di rapine avvenute a Milano.
Un procedimento nel quale sono coinvolti anche anche il rapper Neima Ezza, ossia Amine Ez Zaaraoui, 20 anni, Samy Dhahri, 19 anni conosciuto come Samy Free, e il 31 di origini albanese Eliado Tuci. Mentre Neima e Samy Free hanno scelto il rito ordinario Baby Gang e Tuci hanno optato invece per l'abbreviato. Anche il 31enne albanese è stato condannato a 4 anni e 10 mesi.
Quattro in particolare gli episodi "incriminati" avvenuti nella zona della movida meneghina, tra le Colonne di San Lorenzo e piazza Vetra.
Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine le giovani vittime, in tre casi, alle Colonne di san Lorenzo e in piazza Vetra, a maggio 2021, erano state bloccate e colpite con pugni al petto e con schiaffi prima di essere derubate delle rispettive collanine d'oro. A luglio, infine, a Vigna due persone erano state avvicinate da due giovani, di cui uno armato, che avevano rubato loro denaro, auricolari e le chiavi dell'auto perché non li seguissero.
E' in carcere da ottobre
Oggi la condanna. Baby Gang è in carcere dall'ottobre del 2022 per la faida tra rapper che ha insanguinato tutta la Lombardia e che vede Lecco come snodo dei pericolosi e violenti rapporti tra bande rivali.
L'operazione che nell'autunno scorso aveva all'arresto di Baby Gang ( e anche del rapper Simba La Rue) aveva avuto origine a seguito della violenta rissa che aveva visto coinvolte più di dieci persone, con l’uso di armi da fuoco, la notte tra il 2 e il 3 luglio scorso in via Alessio di Tocqueville, sempre a Milano.