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Rapina violenta su un treno: due 21enni fermati con coltello e collana rubata

Il turista ferito al collo e alla spalla è stato soccorso in ospedale. I due aggressori rintracciati il giorno dopo grazie a un'operazione congiunta delle forze dell'ordine

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Due giovani sono stati fermati a Busto Arsizio con l'accusa di aver compiuto una violenta rapina il 15 luglio scorso su un treno fermo alla stazione di San Giuliano Milanese.

La vittima, un turista americano di 26 anni, è stato aggredito con un'arma da taglio e derubato di una collana d'oro. Il 26enne ha riportato ferite al collo e alla spalla ed è stato immediatamente soccorso e trasportato in ospedale. Sebbene le sue condizioni siano ancora delicate, non è in pericolo di vita.

Rapina violenta su un treno

BUSTO ARSIZIO - L'allarme è scattato intorno alle 11:30 del 15 luglio, quando un gruppo di individui ha assalito il turista per sottrargli il prezioso oggetto. Grazie alla tempestiva collaborazione tra Polizia Ferroviaria, Carabinieri e Polizia Locale di San Giuliano Milanese, le immagini delle telecamere di sorveglianza della stazione sono state subito acquisite e analizzate. I fotogrammi hanno permesso una rapida identificazione dei sospettati, successivamente riconosciuti dalla vittima.

Il video dell'arresto

Fermati e trovati in possesso di arma e refurtiva

Le ricerche sono proseguite senza sosta fino a tarda notte, estendendosi tra San Giuliano Milanese, Melegnano e Busto Arsizio. È proprio in quest'ultima località che i due, entrambi 21enni, sono stati rintracciati e bloccati il giorno seguente, alla stazione ferroviaria, dal personale della Polizia Ferroviaria di Gallarate e della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale. Al momento del fermo, erano ancora in possesso di un coltello a serramanico e del ciondolo rubato.

Arrestati

Dopo essere stati sottoposti a rilievi dattiloscopici che ne hanno confermato l'identità, i due sono stati arrestati con l'accusa di rapina aggravata in concorso e si trovano ora presso la casa circondariale di Busto Arsizio, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.