Raccolti 18 quintali di beni per l'Ucraina grazie a Milano solidale, City Angels e Comunità Ebraica
Mario Furlan, Fondatore dei City Angels: “E’ significativo il fatto che ci abbiano portato soltanto prodotti nuovi, sostenendo quindi un esborso economico”.
Diverse le associazioni, gli enti e le singole persone che sono scese in campo per dare il proprio contributo all'Ucraina.
Milano dà prova di solidarietà con 18 quintali di beni per l'Ucraina
MILANO – Ammonta a 18 quintali il totale dei beni di prima necessità raccolti ieri da City Angels, Comunità ebraica di Milano e altre associazioni davanti al Memoriale della Shoah.
Dalle 10 alle 18 sono state oltre un migliaio le persone che sono passate a portare il loro contributo. C’è chi ha portato un sacchettino con prodotti per l’igiene e chi, come Beteavon, l’Unione Islamica Italiana e Vieni e Vedi, ha portato numerosi cartoni.
Le parole di Mario Furlan
“E’ significativo il fatto che ci abbiano portato soltanto prodotti nuovi, sostenendo quindi un esborso economico” dice Mario Furlan, fondatore dei City Angels, che ringrazia Milo Hasbani, Vicepresidente dell’Ucei, Roberto Jarach, Presidente del Memoriale della Shoah e tutti i milanesi che hanno ribadito concretamente che “Milano ha il cuore in mano”.
I prodotti raccolti verranno portati in Ucraina con una spedizione umanitaria organizzata dai City Angels e da Aldieri Autotrasporti durante le festività pasquali.