Si cercano altri due responsabili

Quattro ultras del Milan indagati per lo striscione contro il calciatore dell'Inter Di Marco

La Procura di Milano ha voluto vederci chiaro sulle minacce rivolte al giocatore interista dopo l'Euroderby in semifinale di Champions League

Quattro ultras del Milan indagati per lo striscione contro il calciatore dell'Inter Di Marco
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Esattamente alla vigilia della finale di Champions League tra Inter e Manchester City, in programma domani, sabato 10 giugno 2023, i fatti di cronaca ci riportano al periodo dell'Euroderby in semifinale, vinto dai neroazzurri contro i cugini del Milan. In quell'occasione, nei festeggiamenti post vittoria, il calciatore interista Federico Di Marco aveva aizzato i tifosi intonando un coro che era stato vietato per accordi tra le due curve organizzate. Gli ultras rossoneri, a seguito dell'affronto, non gliel'avevano fatta passare liscia al calciatore dell'Inter, attaccando sotto casa sua uno striscione minaccioso che recitava:

"Di Marco pensa a giocare o la lingua te la facciamo ingoiare".

A distanza di qualche giorno, però, il dipartimento antiterrorismo della Procura di Milano è riuscito a risalire ai responsabili del gesto.

Indagati quattro ultras del Milan per lo striscione contro Di Marco

Uno striscione offensivo, facilmente riconducibile alla tifoseria organizzata del Milan, ma mai ufficialmente rivendicato. A distanza di qualche giorno dai fatti, però, gli autori del gesto hanno ora un'identità ben precisa. Il dipartimento antiterrorismo della Procura di Milano, coordinati dal procuratore capo Marcello Viola, dopo aver aperto un'inchiesta condotta dalla Digos, ha individuato i responsabili che hanno affisso il cartello minaccioso contro il calciatore dell'Inter Federico Di Marco.

"Di Marco pensa a giocare o la lingua te la facciamo ingoiare" recitava lo striscione.

Ma per quale motivo si era arrivati a tanto? In base alla ricostruzione del fatti, il cartellone era stato realizzato dopo che il giocatore neroazzurro, a seguito della vittoria dell'Euroderby in semifinale di Champions League, con un microfono in mano aveva fatto partire un coro contro la curva del Milan, canto che, per un patto di non belligeranza tra le tifoserie organizzate, era stato vietato da tempo.

Federico Di Marco, difensore dell'Inter

Subito dopo l'affissione dello striscione, Di Marco tramite i social ha chiesto scusa ai rossoneri.

"Martedì sera dopo la partita mi sono lasciato andare ad un momento di leggerezza - aveva dichiarato il calciatore interista - Volevo chiedere scusa a tutti i tifosi del Milan che si sono sentiti offesi".

La vicenda, tuttavia, è finita sotto la lente della Digos di Milano, la quale, attraverso i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona, ha scovato i colpevoli. Quattro persone, membri della curva del Milan, sono stati infatti iscritte nel registro degli indagati con l'ipotesi di reato di minacce aggravate. Stando alle indiscrezioni, però, ne mancherebbero ancora due da individuare.

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