Pregiudicati, droga e tentato omicidio al bar: sospesa la licenza al locale del Giambellino
Il locale era stato oggetto di provvedimenti già in precedenza
In zona Giambellino è stata sospesa per due settimana l'attività di un bar spesso teatro di cattive frequentazioni e episodi di grave violenza.
Sospesa la licenza al locale del Giambellino
MILANO - Ieri mattina gli agenti del Commissariato di Porta Genova hanno notificato la sospensione dell’attività per 15 giorni al titolare del bar “Afandina Cafè”, via Giambellino al civico 58.
Pregiudicati e droga
Dall’inizio dell’anno, a seguito di controlli all’interno del locale, è risultato luogo frequentato da persone con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, in materia di armi, per invasione di terreni, per violazione delle norme in materia di immigrazione, per resistenza a pubblico ufficiale, per detenzione di sostanze stupefacenti e in un’occasione è stata sequestrata della sostanza stupefacente.
Tentativo di omicidio
A gennaio gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale sono intervenuti per una persona raggiunta da colpi di arma da fuoco nel locale: l’aggressore era un pregiudicato noto nel quartiere come spacciatore.
I poliziotti hanno notato vari fori sul portoncino nella parte posteriore del bar e hanno trovato numerosi bossoli nelle vicinanze, arrestando l’autore del ferimento con l’accusa di tentato omicidio aggravato e porto abusivo di arma da fuoco.
L’Afandina Cafè è stato già destinatario sotto la precedente gestione di due decreti di sospensione della licenza per analoghe problematiche.