Possibile contaminazione da Mandragora in una busta di spinaci venduta al Gigante: ritirato un lotto
Si è trattato di una partita di spinaci contaminati provenienti da Avezzano, probabilmente da una coltura a campo aperto.
Proseguono i problemi legati alla possibile contaminazione da Mandragora in un lotto di spinaci venduto dal Gigante, presente sul nostro territorio con diversi punti vendita: ritirato un lotto, prestate attenzione al numero presente sulla busta se avete acquistato questo prodotto!
La Mandragora contamina una busta di spinaci
MILANO - Il lotto di produzione "incriminato" è il numero 273, relativo a spinaci distribuiti dal supermercato Il Gigante. Questo lotto, infatti, potrebbe avere una contaminazione da mandragora. Per questo, gli spinaci prodotti dall'azienda Spinerb di Colleoni Andrea e C snc sono stati richiamati, come riporta News Prima.
Attenzione: non mangiate il prodotto ma riconsegnatelo
Nel documento che accompagna l'avviso, viene specificato di riportare il prodotto in negozio e di non consumarlo se surgelato. “Dalle analisi compiute è emerso che sicuramente l'avvelenamento è stato di origine vegetale – riporta Ansa le parole del direttore dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, Gennaro Limone, partecipando all'audizione della commissione Agricoltura della Regione Campania, in merito ai casi di avvelenamento da mandragora nel napoletano –.
Gli spinaci contaminati sono prodotti ad Avezzano
Si è trattato di una partita di spinaci contaminati provenienti da Avezzano, probabilmente da una coltura a campo aperto. Di fronte al verificarsi di questo allarme, c'è stata un'importante reazione di filiera istituzionale per isolare la partita, ricostruire la sua catena distributiva e prevenire ulteriori casi. Ovviamente quanto avvenuto non compromette, per il futuro, la sicurezza del prodotto alimentare”.
In caso di intossicazione: le possibili conseguenze
Secondo le linee guida del Ministero, l'intossicazione da mandragora o da stramonio possono provocare stati di agitazione, allucinazioni e convulsioni, tachicardia e stati confusionali.