in città è ora tornato il sole

Piogge abbondanti nella scorsa notte: evacuate le comunità Exodus e CEAS per l’innalzamento del Lambro

Sotto controllo per fortuna il Seveso che è anch'esso cresciuto ma senza raggiungere la soglia di attivazione della vasca

Piogge abbondanti nella scorsa notte: evacuate le comunità Exodus e CEAS per l’innalzamento del Lambro

Nella notte appena trascorsa sulla città di Milano si sono abbattute di nuovo piogge forti e incessanti che hanno costretto le comunità Exodus e CEAS a trascorrere una notte fuori a causa dell’innalzamento del fiume Lambro che è esondato nuovamente.  Sotto controllo per fortuna il Seveso che è anch’esso cresciuto ma senza raggiungere la soglia di attivazione della vasca.

Piogge abbondanti nella scorsa notte: evacuate le comunità Exodus e CEAS per l’innalzamento del Lambro

MILANO – “Questa notte è piovuto a Monza e soprattutto a nord di Monza, 26 mm a Monza, 29 a Lesmo-Peregallo, 52 a Casatenovo – Besana Brianza. Mentre a Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Milano solo 8-10 mm.

Granelli: Le comunità Exodus e CEAS evacuate per il Lambro

Il Lambro, già molto carico con le piogge di domenica pomeriggio e sera è salito molto a Milano ed ora alle 9.00 è ancora a 262 cm in via Feltre. Nel Parco Lambro l’acqua si è allargata sulle sponde, ed è al limite delle strade interne, e purtroppo le comunità Exodus e CEAS hanno dovuto passare un’altra notte fuori.

Il Seveso ha tenuto

A Ponte Lambro, dove alle 6.00 di stamattina abbiamo inviato le squadre di Protezione Civile, MM, AMSA e Polizia Locale, la fognatura ha tenuto dato che su Milano nella notte è piovuto poco e non vi sono stati allagamenti. Il Seveso è cresciuto ma meno e non si è raggiunta la soglia di attivazione vasca, comunque pronta”.

Così prosegue il post dell’assessore comunale alla Sicurezza e Protezione civile:

“E adesso a Milano in tanti hanno fotografato l’arcobaleno. E ora sta tornando il sole. Un segno di speranza, una speranza che si deve fondare sulle scelte operative da migliorare ogni volta degli interventi emergenziali e preventivi di Protezione civile, e sulle scelte necessarie, coraggiose e urgenti da fare per gli interventi infrastrutturali. Su entrambe le cose in Comune siamo al lavoro, e stiamo interagendo con Regione Lombardia e AIPO. Non dobbiamo perdere un minuto.

E l’arcobaleno e l’esperienza della vasca di Milano del Seveso ci dice che possiamo farcela – prosegue -. Intanto ancora grazie alla pazienza dei cittadini che subiscono i disagi e alla grande generosità delle donne e uomini delle squadre di intervento di Protezione civile, di MM, di AMSA, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale, sempre pronti ad intervenire per dare il massimo, grazie al presidente e assessori del Municipio 4, per la loro presenza e collaborazione”.