indagini ancora in corso

Partiti da Prato i due killer dell'agguato all'imprenditore cinese in corso Garibaldi: arrestati i due connazionali

I due aggressori si sarebbero appostati sotto l’abitazione dell’imprenditore e per ore avrebbero atteso il suo ritorno a casa

Partiti da Prato i due killer dell'agguato all'imprenditore cinese in corso Garibaldi: arrestati i due connazionali
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I due presunti killer arrestati per il tentato omicidio di un imprenditore cinese lo scorso 25 marzo a Milano erano partiti dalla Toscana. Quella sera la vittima riuscì a salvarsi per miracolo: uno dei tre colpi di calibro 32 sparati al suo indirizzo gli sfiorò la testa.

Arrestati due cinesi partiti da Prato per il tentato omicidio dell'imprenditore

MILANO - Per il tentato omicidio di un imprenditore cinese in via Marsala, in zona corso Garibaldi, sono stati arrestati due connazionali di 45 e 47 anni giunti in città dalla Toscana. La Squadra Mobile, su disposizione della Procura di Milano, li ha individuati come responsabili dell'agguato avvenuto lo scorso 25 marzo a Milano.

La lunga attesa degli aggressori

Come ricostruito dalle indagini, i due indagati, provenienti da Prato, avevano atteso per almeno tre ore che la vittima, di professione imprenditore, rientrasse a casa per aggredirlo e, dopo un tentativo di fuga, sparargli contro tre colpi di pistola calibro 32, di cui uno andato a segno ferendolo di striscio alla testa. L'imprenditore era riuscito poi a raggiungere un bar in largo La Foppa dove è stato soccorso dal 118.

Le indagini non si fermano

L’indagine e la ricostruzione dei fatti si sono basate sulle acquisizioni delle immagini degli impianti di videosorveglianza e all’identificazione dei presunti autori si è giunti ricostruendo lo spostamento dei loro telefoni combinandole con le immagini registrate.

Le indagini proseguono, per fare chiarezza sul movente anche per verificare l’eventuale coinvolgimento di terzi che potrebbero aver commissionato l’aggressione ai danni dell’imprenditore.

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