Palazzina di dieci piani in fiamme a Milano, è caccia al giovane piromane

Le squadre dei pompieri sono intervenute prontamente e hanno domato il rogo in breve tempo evitando così danni maggiori, nessuno è rimasto ferito.

Quinto Romano: palazzina in fiamme, residenti evacuati

Nel corso del pomeriggio di ieri, venerdì 16 febbraio, un incendio ha spaventato i residenti di un condominio di dieci piani situato in via Vittorio De Sica nella zona di Quinto Romano a Milano. Fortunatamente, non si sono registrati feriti grazie alla tempestiva risposta delle sei squadre, per un totale di 30 uomini, dei Vigili del Fuoco.

Secondo quanto riportato dalle autorità, le fiamme hanno avuto origine all'esterno della struttura generando una densa colonna di fumo nero che ha invaso rapidamente la tromba delle scale. Le squadre dei pompieri sono intervenute prontamente e hanno domato il rogo in breve tempo evitando così danni maggiori.

Caccia al giovane piromane

Nonostante l'assenza di feriti o intossicati, l'incendio ha richiesto l'evacuazione dell'intero edificio durante le operazioni di spegnimento. I condomini hanno raccontato di come sia stato difficile uscire dalle proprie abitazioni a causa del fumo che riempiva le scale ma grazie all'intervento dei pompieri è stato possibile garantire la sicurezza di tutti gli inquilini.

Le cause dell'incendio sono al momento oggetto di indagine anche se gli elementi raccolti finora indicano un'origine dolosa. Secondo quanto riportato da testimoni oculari, un giovane vestito con una felpa nera e il cappuccio calato in testa è stato avvistato mentre appiccava il fuoco alle masserizie accatastate vicino al locale spazzatura della scala A.

Dopo aver provocato l'incendio, il presunto piromane sarebbe fuggito salendo a bordo di un autobus della linea 80. Le forze dell'ordine, in particolare i Carabinieri, stanno ora concentrando i loro sforzi nell'identificare e catturare il responsabile di questo gesto che ha messo a rischio la vita degli abitanti del condominio e ha causato danni materiali.