Nuova viabilità in via San Vittore: presentato il progetto
Presentato il progetto proposto da M4 per la riqualificazione della zona di Sant'Ambrogio (ovvero via San Vittore, via Olona e via Carducci).
Nuova viabilità in via San Vittore: presentato il progetto.
Nuova viabilità in via San Vittore: presentato il progetto
MILANO - Istituzione del senso unico in via San Vittore nel tratto tra via Carducci e via de Togni in direzione periferia utilizzabile solo da mezzi pubblici, biciclette e residenti, sistemazione di piazza San Vittore con piantumazione di due filari di palme.
La riqualificazione della zona di Sant'Ambrogio
Sono due delle principali novità del progetto proposto da M4 per la riqualificazione della zona di Sant'Ambrogio (ovvero via San Vittore, via Olona e via Carducci), nell'ambito della realizzazione della nuova stazione della metropolitana Linea Blu, presentato ieri nel corso della commissione Mobilità del Municipio 1 dall'assessore alla Mobilità Marco Granelli, dal presidente della M4 Fabio Terragni e da Mattia Abdu, esponente Pd e assessore all'Urbanistica del Municipio 1.
Il progetto
Secondo il progetto, l'istituzione del senso unico nella prima parte di via San Vittore e la conseguente cancellazione dei parcheggi esistenti prima dei lavori per la nuova metropolitana, permetterà di allargare i marciapiedi e realizzare una breve pista ciclabile in direzione centro che correrà in senso opposto alla corsia riservata.
L'istituzione della zona 30
Inoltre la volontà è quella di limitare la velocità con l'istituzione della zona 30. Via San Vittore ritornerebbe a doppio senso di marcia nel tratto via de Togni - via degli Olivetani per consentire l’accesso all’ospedale San Giuseppe e ai passi carrai. Le corsie riservate, comprese di ciclabili, secondo il piano, saranno larghe 4 metri e mezzo e quelle veicolari varieranno intorno ai 5 metri.
Saranno piantumate trenta palme
In via San Vittore il progetto prevede la riqualificazione della pavimentazione che sarà anche sistemata in piazza San Vittore dove, secondo il progetto presentato, ci sarà spazio per la piantumazione di trenta palme distribuite su due filari e l'installazione dei pilomat per l'accesso. Il progetto deve essere ancora discusso e approvato dal consiglio di Municipio. Solo dopo passerà al vaglio del consiglio Comunale.
Abdu: Il progetto deve ancora essere approvato
"Il progetto illustrato ieri sera - spiega Abdu - non è definitivo e richiede il parere del consiglio di Municipio. Come ovvio è aperto alla discussione ed è modificabile. Tra i punti di forza c'è la riqualificazione di una parte del centro cittadino e si potrebbe dar ordine a via San Vittore, penso a esempio al nuovo parcheggio taxi a servizio delle attività ospedaliere e la definitiva eliminazione dei binari del tram non usati da anni Sessanta.
Garantito il passaggio dei bus
Puntiamo poi a garantire in ogni caso il passaggio dei bus Atm in via San Vittore e sistemazione di vicolo San Vittore, la piccola porzione di strada che si congiunge con l'area alle spalle del Museo della Scienza e Tecnologia. Per la questione dei parcheggi auto, dal progetto si delinea che ne saranno tolti dai cinque ai dieci non destinati anche in precedenza ai residenti.
Il problema è la sosta delle moto
Il problema è la sosta delle moto: in questo caso si tratta di quasi 50 posti che saranno eliminati rispetto a prima del cantiere e sicuramente proporremo dei correttivi. Per la posa delle palme in Piazza San Vittore, poi, ho delle perplessità: pur apprezzando e sostenendo la scelta di nuove piantumazioni nell'area non penso che si sposino alle caratteristiche architettoniche della piazza", conclude Abdu.
Progetto bocciato dall'opposizione
Per il consigliere di Municipio di Forza Italia, Federico Benassati:
"Si tratta di "un progetto pessimo. Ciclabili in doppio senso di marcia, marciapiedi da 5 metri di larghezza, sedi stradali ristrette e palme davanti al Museo della scienza e della tecnica. A risentire di questo progetto sarà la viabilità della zona che verrà strozzata. Le automobili non potranno più circolare, il traffico aumenterà notevolmente - spiega Benassati - Le alberature costituite da palme ben poco si sposano con il contesto urbano di Milano, come è stato già per piazza Duomo. Ma è il male minore: sono le carreggiate che risentiranno dei problemi causati da questo piano, se verrà approvato così com'è: questa è anche una zona di passaggio per le ambulanze, data la presenza dell'ospedale San Giuseppe. In corsie così strette, i mezzi di soccorso faranno fatica a passare".
Il commento del capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino
"La cosa che mi preoccupa maggiormente è il restringimento delle carreggiate: ancora una volta rendiamo impossibile il passaggio delle automobili per fare piste ciclabili. Tra l'altro, un ciclista avveduto, anziché infilarsi nel traffico e nell'inquinamento che ci sarà in via San Vittore, preferirà percorrere le suggestive via De Togni e piazza Sant'Ambrogio: questo costituisce già un errore che è sfuggito a chi ha imbastito questo piano.
Inoltre il restringimento in via San Vittore porterà a grossi problemi di viabilità, soprattutto per i mezzi di soccorso e le ambulanze dato che lì c'è pure un ospedale. Per non parlare dell'assurdità di realizzare in via Carducci addirittura due piste ciclabili. A questo si aggiunge la fissazione della giunta per le palme che è una cosa inspiegabile: lo stile del centro storico di Milano è bene che sia mantenuto omogeneo. Non ne faccio un problema etnico ne faccio un problema di rispetto dell'identità architettonica dei nostri quartieri".
Così Fabrizio De Pasquale, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino, ha commentato il progetto di riqualificazione di via San Vittore.