Nube tossica in Gratosoglio per sversamento di sostanze chimiche in una ex tintoria

Allarme a Milano nella giornata di mercoledì per una nube tossica che ha invaso l'aria del Gratosoglio a causa di uno sversamento di sostanze chimiche stipate in una tintoria ora non più operativa.

Gratosoglio: per uno sversamento di sostanze chimichesi alza una nube tossica

MILANO - I vigili del fuoco ieri, mercoledì 7 febbraio, sono intervenuti in via Gratosoglio 47, angolo Costantino Baroni, all'interno di una ex tintoria a causa dello sversamento di alcuni fusti contenenti sostanze chimiche fra cui ammoniaca, acido muriatico e acqua ossigenata.

Residenti bloccati in casa

La diffusione dei vapori ha creato una nube rendendo l'aria nella zona particolarmente irrespirabile. I vigili del fuoco, hanno fatto sapere dal comando di via Messina, sono arrivati sul posto con cinque mezzi fra cui il nucleo NBCR per cercare di abbassare il livello di diffusione delle sostanze chimiche. Precauzionalmente è stato inibito agli abitanti della zona di uscire dalle proprie abitazioni. Per questo motivo è stata attivata anche l'Arpa che insieme ai Vigili del fuoco per  constatare il livello di saturazione dell'aria. Sul posto anche la polizia di stato e la polizia locale.

La probabile causa dell'incidente

Sarebbe stata la miscelazione di due o più sostanze chimiche, al momento in fase di analisi, avvenuta in modo improprio da ignoti, a provocare l'incidente. L'area dove è avvenuto il fatto è dismessa e adiacente ad abitazioni alle quali è stato consigliato di mantenere serramenti chiusi. I vigili del fuoco hanno subito rilevato che non sussistevano effettivi pericoli per la pubblica incolumità fatta eccezione per disturbi olfattivi.

Resta ora da capire e fare chiarezza su cosa sia effettivamente successo. Per questo gli agenti di polizia locale giunti sul posto hanno effettuato tutti i rilievi del caso  ed hanno avviato le indagini.