Notte di Capodanno a Milano: 50 persone "allontanate" dalle zone rosse, 120 interventi dei pompieri
Come sempre, notte di lavoro extra per vigili del fuoco e forze dell'ordine che hanno dovuto intervenire per lo più nel capoluogo lombardo
Come largamente previsto, anche quest'anno la notte di Capodanno a Milano è stata una notte di super lavoro per i vigili del fuoco che hanno dovuto rispondere a 122 chiamate per spegnere fuochi e fuocherelli causati da petardi e fuochi di artificio dispersi sulla strada. Lavoro extra anche per le forze dell'ordine, piazzate nelle zone a maggior rischio della città, che sono intervenute "allontanando" dalle zone rosse una cinquantina di soggetti ritenuti "molesti e aggressivi".
122 interventi dei pompieri per spegnere micro incendi
MILANO - Sono stati 122 gli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco di Milano nella notte di Capodanno. Per lo più hanno interessato il capoluogo lombardo.
Si è trattato in particolare di incendi su terrazzi, scatole di fuochi di artificio dispersi per strada. Inoltre in alcuni punti della città i Vigili del fuoco sono stati chiamati per spegnere focolai di incendi a causa di materiale vario accatastato. I Presidi disposti in piazza Duomo e piazza Selinunte - spiegano i pompieri - sono stati efficaci per fornire una pronta risposta ai numerosi micro incendi.
2.079 persone controllate, 50 "allontanamenti"
Durante la notte di Capodanno le forze dell’ordine "hanno assicurato capillari servizi" in diverse zone cittadine come piazza Duomo, dove si sono radunate circa 25 mila persone, le stazioni ferroviarie e i luoghi della 'movida', tradizionalmente caratterizzati, anche per la presenza di locali notturni, da un’elevata concentrazione di avventori.
Complessivamente, il personale delle Forze di polizia impiegato nei servizi durante la notte del Capodanno è stato di oltre 880 unità. Le persone controllate sono state 2.079 e sono stati adottati 50 ordini di allontanamento per divieto di stazionamento di soggetti controindicati. Lo riferisce la Prefettura.
Sono inoltre stati registrati 93 accompagnamenti per identificazione e accertamenti, di cui 3 per violazione della normativa in materia di immigrazione.
Una ventina di persone sono state curate al presidio straordinario di pronto intervento
Presso il posto avanzato interforze in piazzetta Reale sono stati svolti oltre 20 interventi per prime cure mediche, con accompagnamento in 17 casi presso i nosocomi cittadini.