Morto Luca Ruffino, ex presidente di Visibilia: si è tolto la vita
La procura di Milano ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di istigazione al suicidio per consentire le indagini
Tragedia a Milano: l'imprenditore Luca Ruffino è stato trovato morto nella sua casa di via Spadolini. Secondo le prime informazioni, sembrerebbe che si sia tolto la vita con un colpo di pistola in camera da letto.
Luca Ruffino si è tolto la vita
MILANO - A trovare il corpo senza vita di Luca Ruffino in casa sua è stato il figlio, nella notte tra sabato 5 e domenica 6 agosto.
Secondo quanto emerso finora, Ruffino avrebbe lasciato dei biglietti indirizzati ai familiari prima di compiere il gesto. La polizia ha confermato che l'arma utilizzata era regolarmente detenuta e nei fogli trovati vi sarebbero riferimenti a motivi personali. Non ci sono, al momento, segnalazioni su inchieste legate alla Santanché e non è chiaro se l'uomo soffrisse di gravi problemi di salute, forse confessati solo ai pochi intimi.
La procura di Milano ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di istigazione al suicidio per consentire le indagini, compresa l'autopsia, al fine di fare luce sulle circostanze della morte.
L'annuncio di Visibilia
"Visibilia Editore S.p.A., società quotata su Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana, annuncia, con cordoglio, la prematura scomparsa del Dott. Luca Giuseppe Reale Ruffino, che rivestiva il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato, nonché di azionista di maggioranza della Società. La Società si stringe nel dolore alla famiglia del Dott. Ruffino".
Chi era Ruffino
Luca Ruffino, 60 anni, aveva festeggiato il compleanno lo scorso luglio, era un nome noto nel mondo della finanza a Milano. Era amministratore delegato di Sif Italia, una società quotata a Euronext Growth Milano, ed era diventato il primo amministratore di condominio in Italia ad avere uno studio di amministrazione condominiale quotato in borsa.
Ma Ruffino non si limitava solo a questo: era anche entrato nell'azionariato di Visibilia, la società editoriale fondata dalla ministra del turismo Santanché, di cui aveva assunto la presidenza. Ruffino possedeva il 12,94% del capitale di Visibilia, oltre all'8,78% detenuto da Sif Italia. La sua morte ha lasciato nel mistero sia i motivi sia le dinamiche che hanno portato a questo tragico gesto.
Ruffino era un manager di grande esperienza, con un passato che comprendeva anche importanti ruoli presso FerrovieNord, Fiera Milano e Milano Serravalle Engeenering. Giovedì scorso aveva partecipato all'ultimo consiglio di amministrazione di Visibilia.