Il Tropical Café sotto sequestro per 10 giorni: troppi pregiudicati tra gli avventori
Il Questore ha fatto scattare la serrata dopo diversi interventi nel locale dei poliziotti del Commissariato Bonola tra maggio 2024 e febbraio di quest’anno

Il Questore di Milano ha emesso il provvedimento di sospensione dopo diversi interventi effettuati nel locale tra maggio 2024 e febbraio di quest’anno.
Milano, chiuso per dieci giorni il Tropical Café: troppi pregiudicati tra gli avventori
MILANO - Stop momentaneo all’attività per il Tropical Café, locale di via Ricciarelli 45 a Milano.
Sospensione per 10 giorni
La Polizia di Stato ha disposto la sospensione della licenza per dieci giorni, a seguito di una lunga serie di controlli che hanno acceso i riflettori sul bar, diventato punto di ritrovo abituale per persone con precedenti penali.
Il Questore fa scattare la serrata
Il provvedimento, firmato dal Questore di Milano Bruno Megale nell’ambito delle operazioni di prevenzione e controllo sui locali pubblici, è arrivato dopo diversi interventi effettuati tra maggio 2024 e febbraio di quest’anno. In più occasioni, gli agenti hanno identificato tra i clienti individui con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, spaccio di stupefacenti, irregolarità legate all’immigrazione e violazioni al codice della strada.
Pregiudicati tra gli avventori
L’ultimo episodio risale proprio a febbraio, quando i poliziotti del Commissariato Bonola, insieme al Reparto Prevenzione Crimine Lombardia e all’Ispettorato del Lavoro, hanno effettuato un controllo mirato. Su nove clienti identificati quella sera, due sono risultati con precedenti penali, tra cui un pluripregiudicato ricercato e già segnalato dalla Squadra Mobile.
Nel 2013 il locale era stato costretto ad abbassare le serrande per 15 giorni
Non è la prima volta che il Tropical Café finisce nel mirino delle forze dell’ordine: già nel 2013 il locale era stato costretto ad abbassare le serrande per 15 giorni, sempre per problematiche legate alla frequentazione di soggetti pregiudicati.
Con questa misura la Questura lancia un chiaro messaggio: tolleranza zero verso le situazioni che mettono a rischio la sicurezza e il decoro dei quartieri milanesi.