Medico di guardia arrestato con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di giovani pazienti

Medico di guardia indagato nel milanese con l'accusa di aver abusato sessualmente di alcune delle sue pazienti.

Violenza sessuale nei confronti di giovani pazienti

MILANO - Come riporta il Giornale dei Navigli, nell'ambito di complessa attività di indagine in corso dal gennaio 2023, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lodi in collegamento con la Procura della Repubblica di Milano, il 21 novembre 2023 è stata data esecuzione a un'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lodi nei confronti di E.A.N, medico di guardia in servizio presso gli ambulatori di San Giuliano Milanese e di Milano per il reato di violenza sessuale aggravata, commesso in danno di giovani donne, sue pazienti presso gli ambulatori sopra menzionati nel corso delle visite mediche alle quali erano sottoposte.

Quattro le vittime che hanno denunciato

Si tratta complessivamente di quattro casi, originati dalle dettagliate denunce delle vittime e dai successivi accertamenti, e che presentano come caratteristica comune la commissione dei fatti oggetto di contestazione con abuso della propria autorità e delle condizioni di inferiorità fisica delle persone offese.

L'autorità giudiziaria e la polizia giudiziaria proseguono le attività di accertamento, attraverso l'ascolto delle persone informate sui fatti, con le modalità più idonee ad assicurare la riservatezza di tali operazioni ed è auspicabile che eventuali altre persone che fossero a conoscenza di circostanze rilevanti in ordine al medesimo contesto si rendano disponibili a contattare la Polizia Giudiziaria che procede.

Indagini in corso

L'attività di indagine è stata svolta della Polizia di Stato della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Milano e dai Carabinieri di San Giuliano e San Donato Milanese.

Tanto si comunica per la rilevanza pubblica delle informazioni, segnalando che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari e che opera pertanto in favore dell'indagato la presunzione di non colpevolezza.