Maestro d'asilo in manette a Milano per abusi sessuali su quattro bambine
La brutta storia in una scuola materna comunale della periferia sud-ovest di Milano
E' accaduto in una scuola materna a Milano: un insegnante 34enne è finito in manette con la pesante accusa di violenza sessuale dopo solo cinque giorni dall’installazione delle telecamere in classe.
E' accusato di abusi sessuali su quattro bambine
MILANO - Un maestro di 34 anni è stato arrestato mercoledì 17 aprile 2024 con un'accusa gravissima, quella di violenza sessuale aggravata nei confronti di quattro bambine, sue allieve, di età compresa tra i 4 e i 5 anni.
Il caso in una scuola materna comunale nella periferia sud-ovest
Come riporta Giornale dei Navigli, l'uomo, che insegna presso una scuola materna comunale nella periferia sud-ovest di Milano, è stato fermato in flagranza dalla polizia locale di Milano grazie a una segnalazione di alcuni colleghi. In seguito gli investigatori hanno installato alcune microtelecamere all'interno della struttura scolastica per verificare quanto denunciato e le prove che confermano le violenze sono presto arrivate dalle registrazioni effettuate nei primi tre giorni di scuola, da lunedì 15 a mercoledì 17.
Le violenze documentate dalle telecamere
Le microtelecamere avrebbero catturato in tutto cinque episodi di abusi sessuali perpetrati contro le piccole allieve. Il maestro, sospettato di pedofilia, è stato immediatamente arrestato ma di fronte agli agenti, ha preferito mantenere il silenzio.
La convalida dell'arresto in flagranza del trentaquattrenne, privo di precedenti penali, sarà decisa dal gip dopo un interrogatorio previsto nella giornata di oggi. Il magistrato avrà il compito di determinare anche il tipo di misura cautelare da adottare in attesa del processo: se la custodia in carcere o gli arresti domiciliari.
In manette anche una maestra accusata di maltrattamenti al nido
Il 16 aprile, è emerso un altro caso spiacevole da un'altra scuola comunale, un nido nella periferia nord-ovest della città. In tale circostanza, sempre su disposizione del gip Angela Minerva, i carabinieri, sotto la direzione dell'aggiunto Mannella e del pm Stagnaro, hanno arrestato una maestra di 45 anni.
Lo denunciano le colleghe
L'educatrice, con 16 anni di servizio nella struttura, è stata posta agli arresti domiciliari con l'accusa di maltrattamenti aggravati nei confronti di almeno dieci bambini di pochi mesi o meno di un anno. La denuncia è stata presentata da alcune colleghe di lavoro.
Secondo quanto riportato nell'ordinanza, i bambini dovevano "obbedire ai suoi comandi", e lei li obbligava a mangiare imboccandoli con forza "anche se non avevano ancora deglutito", fino a farli vomitare. Per evitare di cambiargli il pannolino, spesso non dava loro neanche l'acqua e per farli dormire, scrive sempre l'ordinanza, li scuoteva con forza urlandogli addosso frasi minacciose. I testimoni affermano inoltre che trascorreva molto tempo guardando il suo cellulare anziché sorvegliare i bambini.