L'immobile occupato “Casa Rossa Rossa” è stato sgomberato: era casa per tante persone fragili e senza abitaziione
Nel corso degli anni era diventata sede di tante persone fragili e senza casa
L'immobile di Sesto San Giovanni era occupato fin dal lontano 2016, nel corso del tempo gli occupanti dello stabile erano cambiati diverse volte fino a diventare sede di tante persone fragili e senza casa.
Sgomberato immobile occupato: era anche sede del sindacato Unione Inquilini
SESO SAN GIOVANNI - Nelle prime ore di mercoledì mattina, in esecuzione della pronuncia del Tribunale di Monza, hanno avuto luogo le operazioni di sgombero dell’immobile occupato “Casa Rossa Rossa”, in via Sacco e Vanzetti a Sesto San Giovanni.
Occupato diverse volte, da diversi occupanti
"Lo stabile - si legge in una nota della Prefettura -, sede della locale Associazione sindacale “Unione Inquilini” è stato interessato da diverse occupazioni ad opera di famiglie per lo più di origine nordafricana o di soggetti indigenti, ovvero gravati da sfratti dalle rispettive dimore, che trovavano temporaneo rifugio all’interno di quei locali, sostenuti dall'Associazione.
Erano presenti persone in situazioni di fragilità
La liberazione dello stabile - si legge ancora -, considerata la complessità e la delicatezza della situazione, per il coinvolgimento anche di famiglie in situazione di fragilità, è stato oggetto di un complesso lavoro da parte di un dedicato tavolo tecnico istituito e coordinato da questa Prefettura con il coinvolgimento del Comune di Sesto San Giovanni e il competente Commissariato di Polizia.
La strategia condivisa posta in essere ha consentito di ottemperare alla pronuncia dell’Autorità Giudiziaria, contemperando il diritto di proprietà con le esigenze di tutela delle vulnerabilità nonché della salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Otto persone fragili sono state affidate ai servizi sociali
Al momento delle operazioni di sgombero, nell’immobile erano presenti 12 persone che sono state immediatamente allontanate dalle Forze di Polizia, mentre altri 8 soggetti, tutti quelli in situazioni di fragilità, sono stati affidati ai competenti servizi sociali comunali per le valutazioni del caso.
La cornice di sicurezza organizzata dalla Questura, con uno strutturato servizio di ordine pubblico, ha consentito di svolgere nella massima tranquillità tutte le attività connesse allo sgombero e l’immobile, al termine delle operazioni, è stato riconsegnato alla proprietà per l’immediata messa in sicurezza del bene".
Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto San Giovanni
"A Sesto non c'è posto per chi vive nell'illegalità e occupa abusivamente immobili. La casa Rossa Rossa di via Sacco e Vanzetti, sgomberata questa mattina, era occupata abusivamente dal 2016. Le operazioni sono state coordinate dalla Prefettura dopo un tavolo tecnico durato due mesi che ha coinvolto il Comune di Milano, quello di Sesto san Giovanni e Cologno Monzese e la Questura. Le figure fragili sono state prese in carico dai comuni di residenza e l'immobile è stato riconsegnato alla proprietà", il commento del sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano.