La truffa nei messaggi WhatsApp: la Polizia mette in allerta sul nuovo tentativo per rubare l'identità
Fate attenzione se ricevete questo link inviato da un contatto presente nella vostra rubrica.
L'allarme sull'ultima minaccia digitale, una sorta di “catena di Sant’Antonio”, arriva direttamente dalla Polizia postale che fornisce alcuni consigli.
Il link truffa arriva su WhatsApp
MILANO - Attenzione al link inviato da un contatto presente nella vostra rubrica accompagnato da un messaggio tipo “Ciao, ti ho inviato un codice per sbaglio, potresti rimandarmelo?”. È un tentativo di phishing per sottrarre i dati e rubarvi l’identità.
Occhio al messaggio truffa
Rispondendo al messaggio potreste restare vittima di una truffa. Il codice inviato consente ai cybercriminali di impadronirsi dell’account WhatsApp e di sfruttare il servizio di messaggistica per compiere ulteriori truffe. Utilizzando il numero di telefono della vittima, inoltre, i malviventi potrebbero avere accesso ai contatti salvati nella rubrica e innescando, così, una sorta di “catena di Sant’Antonio”.
I consigli della Polizia postale
Il messaggio di allerta arriva direttamente dalla Polizia di Stato che ne chiede massima condivisione. La Polizia postale sull’argomento fornisce alcuni consigli:
- i codici che arrivano per sms sono strettamente personali e non vanno mai condivisi, anche se richiesti da un nostro contatto o da un amico o un familiare;
- non bisogna mai cliccare su eventuali link presenti negli sms;
- è consigliabile attivare la “verifica in due passaggi” disponibile nell’area “impostazioni-account dell’App” che ci permette di inserire un codice personale a sei cifre, che il sistema ci richiede al primo accesso e per tutte le operazioni di modifica che andremo a effettuare sul nostro profilo.
Se siamo caduti nella frode è necessario avvisare subito i nostri contatti di quanto ci è capitato in modo che non diventino potenziali vittime della catena.