La truffa dello specchietto colpisce ancora a Milano, questa volta i truffatori finiscono in manette
Entrambi sono già noti alle forze dell'ordine, anche per questa stessa truffa.
Entrambi sono già noti alle forze dell'ordine, anche per questa stessa truffa.
Truffa dello specchietto: due arresti della Polizia di Stato di Milano
Nel pomeriggio di ieri, 23 marzo 2022, a Milano la Polizia di stato ha arrestato due cittadini italiani di 44 e 55 anni, responsabili della cosiddetta "truffa dello specchietto".
Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Bonola, a seguito di un servizio mirato sui due soggetti, hanno constatato come i due percorressero le vie centrali cittadine alla ricerca di potenziali vittime.
Come funziona la truffa dello specchietto
La truffa, che nonostante sia ormai famosa continua a fare vittime, consiste nel circolare a bordo di un'autovettura nel traffico cittadino, individuare una potenziale vittima e simulare un finto sinistro stradale con conseguente danneggiamento dello specchietto retrovisore. Dopo una preliminare richiesta di coinvolgimento delle assicurazioni, i truffatori richiedono una somma di denaro variabile per un risarcimento sul posto e la chiusura bonaria della controversia.
Il caso milanese
Nell'occasione di questa ultima truffa, la vittima era stata accompagnata presso uno sportello bancomat per prelevare la somma di 200 euro che i due hanno nascosto successivamente all'interno dal vano ottico della luce di cortesia dell'abitacolo.
I due erano entrambi con precedenti per la stessa truffa e in particolare il 44enne era sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S con obbligo di soggiorno nel Comune di Milano e alla misura della presentazione alla Polizia Giudiziaria.