La prima protesta dei rider a Milano non è finita benissimo
Un gruppo di rider ha preso di mira un giovane collega che, nel giorno della manifestazione, stava continuando a fare consegne. Lanciato a terra il cibo che aveva nella borsa termica.
La manifestazione di venerdì scorso, 26 marzo 2021, la prima a livello nazionale, ha visto coinvolti migliaia di rider anche a Milano, stanchi delle precarie condizioni di lavoro cui sono sottoposti quotidianamente. Si è trattato di un invito ai consumatori a boicottare per un giorno le principali piattaforme di food deliverance sotto lo slogan “Nessuno ordina, nessuno consegna”. Il corteo milanese, organizzato dalla rete "Rider X i Diritti", ha vissuto, tuttavia, episodi che sono andati oltre alla protesta spontanea.
Lavora nel giorno della protesta, i colleghi lo intimidiscono
RIDER ACCERCHIANO UN COLLEGA CHE VOLEVA LAVORARE:
Un filmato che ha fatto grande scalpore, nel giorno della protesta dei rider a Milano. Immagini che hanno fatto rapidamente il giro dei social, ricondivise anche dalla pagina Instagram "Welcome To Favelas", e che mostrano un gruppo di fattorini delle principali catene di food deliverance, alcuni dei quali di origine straniera e aderenti alla manifestazione dello scorso sabato 26 marzo 2021, accerchiare ed intimidire un loro collega perché stava lavorando anziché far fronte comune nella protesta.Quest'ultimi hanno aperto lo borsa/zaino termica del ragazzo preso di mira, scaraventando per terra il cibo che c'era all'interno. Un'episodio che esula dalla manifestazione legittima di un settore lavorativo fin troppo sfruttato e sottoposto a carichi di lavoro pesantissimi, ma che, purtroppo, si è accanito su un giovane che, molto probabilmente, aveva bisogno di proseguire con le sue consegne anche in un momento così delicato. Alla fine, poi, chi ci è andato di mezzo è il cibo, un bene prezioso il cui spreco fa sempre tanta rabbia.
Una volante della Polizia accerchiata dai rider
ACCERCHIATA UNA VOLANTE DELLA POLIZIA:
Sempre dalla pagina Instagram "Welcome To Favelas" giunge un altro particolare video della protesta dei rider a Milano. Una parte del corteo dei manifestanti, a bordo ognuno della propria bicicletta, mezzo di trasporto adoperato maggiormente dal settore delle consegne di cibo d'asporto nelle grandi città, ha preso di mira una volante della Polizia, accerchiandola e non permettendole di spostarsi. Toni accesi tra i rider e gli agenti delle forze dell'Ordine, quest'ultime quasi come se fossero tenute in ostaggio dai fattorini delle catene di food deliverance.Lo sciopero di "Rider X i Diritti"
Un centinaio di persone, con bandiere, striscioni e megafoni, ma soprattutto biciclette: si è svolta in questo modo la manifestazione in occasione della giornata di mobilitazione nazionale ‘NoDeliveryDay’, promossa dalla rete ‘Rider X i Diritti’ organizzata dal sindacato metropolitano dei rider, Deliverance Milano.
Come raccontato da MiaNews, i rider si sono riuniti in Piazza XXIV Maggio insieme alle organizzazioni sindacali confederali Cgil Milano, UIL Milano e Lombardia contrari all’accordo siglato dal sindacato Ugl a livello nazionale per il contratto dei lavoratori del settore delivery-food.
“Uniti nella lotta, rider e facchini!” è stato lo slogan ripetuto a gran voce dai partecipanti, che hanno esposto sugli striscioni il messaggio “Riders against Platform”, rivolgendosi a Deliveroo, Gloovo, JustEat e le altre piattaforme per la consegna del cibo a domicilio.
Alessandro Balconi