"La corsa più bella della mia vita": bimbo partorito in taxi verso la Mangiagalli

"La corsa più bella della mia vita" così l'ha descritta il tassista che ha accompagnato i genitori in ospedale: un bimbo è stato partorito in taxi verso la Mangiagalli.

Bimbo partorito in taxi verso la Mangiagalli

MILANO - Una tranquilla mattina nel cuore di Chinatown, una telefonata urgente che ha portato ad un evento straordinario. Un conducente di taxi si è trovato coinvolto in una corsa che rimarrà per sempre impressa nella sua memoria, trasformando una normale giornata lavorativa in un'esperienza indimenticabile.

Il racconto del parto "inaspettato"

Erano da poco passate le 9 del mattino quando una donna incinta e suo marito sono saliti a bordo del taxi diretto verso la clinica Mangiagalli. Ma il destino aveva in serbo per loro una sorpresa. Mentre attraversavano piazza Repubblica, le prime contrazioni della donna si sono fatte sentire, riempiendo l'aria di urla di dolore e poi di emozione. Il conducente dell'auto bianca non poteva credere alle sue orecchie mentre assisteva al pianto di un neonato proveniente dai sedili posteriori attraverso lo specchietto retrovisore. In un attimo, quel taxi si era trasformato in una sala parto improvvisata. Emozionato e sorpreso, il tassista non è riuscito a trattenere la gioia: "È stata la corsa più bella della mia vita" ha dichiarato in seguito al Giorno.

Il parto sul taxi all'altezza di Repubblica

La cronaca di questo incredibile parto in taxi è avvenuta tra le 9 e le 9.30 del mattino. Il conducente del radiotaxi 4040 aveva risposto ad una chiamata per via Signorelli, dove la famiglia si era affrettata a raggiungerlo, chiedendo un trasporto d'urgenza alla clinica Mangiagalli. All'altezza di piazza Repubblica, il conducente si è reso conto che la situazione era critica: la donna era prossima al parto imminente. Fortunatamente, il marito, seduto accanto a lei sui sedili posteriori, ha dimostrato sangue freddo, rivelandosi un vero e proprio "ostetrico improvvisato".

Giunti in viale Majno, il bambino è venuto alla luce. La felicità e l'emozione hanno pervaso l'auto, mentre il tassista guidava con premura verso la clinica Mangiagalli, nonostante il traffico mattutino.

L'arrivo alla Mangiagalli

Mamma e neonato, dopo aver ringraziato il tassista, sono stati immediatamente accolti dal personale sanitario dell'ospedale, che li ha presi in carico. I medici si sono occupati della chiusura del cordone ombelicale, accompagnando la mamma in sala travaglio per le necessarie procedure sanitarie.