zero bottino

La cassaforte non si apre così il rapinatore tira un pugno al direttore della banca e poi scappa a mani vuote

Il rapinatore è entrato in banca con la scusa di dover consegnare un pacco

La cassaforte non si apre così il rapinatore tira un pugno al direttore della banca e poi scappa a mani vuote
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Entra in banca con la scusa di dover fare una consegna e per rendere il tutto credibile indossa anche un gilet giallo ma, una volta resosi conto che sarebbe uscito a mani vuote, dalla consegna del pacco si è passati al pugno in faccia al direttore e poi alla fuga senza bottino.

Rapinatore solitario entra in banca e avvicina il direttore

SESTO SAN GIOVANNI - La tentata rapina ai danni di una banca di Sesto San Giovanni è andata in scena venerdì 28 giugno 2024.

Entra in banca armato di pistola e con il volto semicoperto

Come riporta Prima La Martesana, in azione un malvivente solitario, armato di pistola e con il volto semicoperto. Con lo stratagemma della consegna del collo (inesistente) è riuscito ad avvicinare il responsabile della filiale. Poi ha estratto l'arma, con ogni probabilità finta. Peccato per lui che il contante fosse contenuto nella cassaforte dotata di temporizzatore. Nelle casse, invece, non c'erano abbastanza soldi.

Senza contanti, tira un pugno e fugge a mani vuote

Alla fine, sotto pressione e "spazientito", ha aggredito il direttore con un cazzotto. Per fortuna il funzionario non ha avuto bisogno delle cure del 118 sul posto. Senza bottino, il rapinatore si è poi dileguato. Dopo la chiamata al 112, a intervenire sono stati i Carabinieri della Compagnia sestese, che hanno avviato le indagini per risalire al balordo.

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