La cabina di guida di un tir va a fuoco in un parcheggio: muore l'autista, feriti due agenti della polizia locale
L'allarme è scattato poco dopo le 21.30 di domenica 8 dicembre all'incrocio tra via Pecori Giraldi e via Toffetti
Il tir era parcheggiato a Milano quando un tragico incendio ha avvolto la cabina di guida nella zona industriale vicino a Porto di Mare: morto l'autista del mezzo pesante, feriti due agenti della polizia locale intervenuti dove si è sviluppato il rogo.
Muore l'autista di un tir parcheggiato nell'incendio alla cabina di guida
MILANO - L'allarme è scattato poco dopo le 21.30 di domenica 8 dicembre, e non ha lasciato scampo a un autista di Tir, il cui veicolo era parcheggiato all’angolo tra via Pecori Giraldi e via Toffetti, in zona Porto di Mare, sud est Milano. La cabina del mezzo è stata completamente avvolta dalle fiamme, rendendo inutili i disperati tentativi di soccorso messi in atto da due agenti della polizia locale.
Probabilmente sorpreso dall'incendio mentre dormiva
La vittima, la cui identità non è ancora stata accertata, potrebbe essere stata sorpresa dal rogo mentre dormiva. È questa la prima ipotesi avanzata dagli inquirenti, che stanno indagando sulle cause dell’incendio, ritenuto di natura accidentale secondo le primissime ricostruzioni.
All’interno della cabina, i soccorritori hanno trovato il corpo dell’autista, che potrebbe essere stato stordito dal fumo prima di riuscire a mettersi in salvo. I vigili del fuoco, giunti sul posto insieme alla polizia, hanno domato l’incendio in pochi minuti, ma ormai era troppo tardi.
Feriti gli agenti della polizia locale intervenuti
I primi ad arrivare sul posto sono stati due agenti di polizia locale, di 33 e 41 anni, feriti non in maniera non grave e successivamente trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Niguarda in codice verde, secondo quanto riporta l'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (AREU).
Indagini per ricostruire la natura del rogo
La polizia ha effettuato i rilievi per determinare con precisione le cause dell’incidente. Il Tir, parcheggiato regolarmente vicino a una zona di capannoni logistici, era probabilmente in attesa del turno di carico e scarico, e la vittima potrebbe essersi fermata per riposare prima di riprendere il lavoro.